Composti chimici caratterizzati dalla presenza del gruppo carbonilico C=O collegato a due radicali uguali o diversi, alchilici o arilici. Sono assai diffusi in natura, ma per lo più si ottengono per sintesi, [...] c. possiedono una spiccata reattività; si combinano con acqua, ammoniaca, acidi alogenidrici, formando rispettivamente acidi carbossilici, ammidi, alogenuri degli acidi carbossilici; con ossigeno danno luogo a ossidi e perossidi. Con idrossilammina e ...
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Chimico (Giessen 1818 - Berlino 1892). Uno dei più eminenti chimici organici del 19º sec., le sue ricerche sulle ammine consentirono di stabilire, secondo le teorie allora vigenti, il "tipo" ammoniaca. [...] derivati della piridina e della anilina, introdusse una importante sintesi delle ammine per mezzo della degradazione delle ammidi; di particolare rilievo fu la scoperta della reazione di diazotazione che ebbe notevole importanza per lo sviluppo ...
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Il nome deriva dal fatto che si ottiene da due molecole di urea che, scaldate a 150°-160°, si condensano eliminando una molecola di ammoniaca:
Così fu ottenuto da Viedemann (1848), ma si può preparare [...] con soluzione diluita di solfato di rame, dà una colorazione rosso-violetta. Questa reazione è data anche da molte altre ammidi e dalle proteine. Pare che siano anche in grado di darla tutte le sostanze contenenti nella molecola almeno due dei ...
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Polimeri
Paolo Corradini e Lido Porri
di Paolo Corradini e Lido Porri
Polimeri
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Costituzione, configurazione e conformazione delle macromolecole. 4. Metodi [...] , FeCl3 + TiCl4, FeCl3 + AlCl3, sali di ossonio (per es. (C2H5)3O+PF6-).
5. I monomeri più studiati, tra gli esteri e le ammidi cicliche, sono i lattoni e i lattami. Nel caso dei lattami, il monomero di gran lunga più studiato è il caprolattame, che ...
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Metodica atta alla preparazione, rapida e spesso automatizzata, di un insieme di molti composti più o meno correlati, al fine di verificare se essi possiedano determinate proprietà (farmacologiche, catalitiche, [...] ammine diversi produce, attraverso tutte le possibili combinazioni dei reagenti, una libreria composta da 10.000 ammidi ognuna strutturalmente diversa dalle altre.
A partire dai primi tentativi riportati in letteratura di creare librerie peptidiche ...
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ORGANICI, ACIDI
Gaetano Charrier
. Gli acidi organici sono caratterizzati dal gruppo monovalente
che secondo la proposta di A. v. Baeyer ha assunto la denominazione di carbossile. Detti composti si [...] l'ossidrile forma l'acido: saturandolo con un atomo di alogeno si hanno gli alogenuri acidi, con un amminogruppo le ammidi acide, che possono pure essere sostituite nell'NH2, formando alchilammidi, arilidi, ecc.; sostituendo all'idrogeno tipico di un ...
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Chimico e industriale, nato a Trieste il 20 dicembre 1828, morto a Scodovacca nel Friuli il 21 maggio 1889. Studiò chimica a Ginevra e poi a Parigi. A Milano successe nel 1853 a G. A. Kramer nella cattedra [...] generalizzò la reazione degli alcali sugli acidi non saturi, ottenne i radicali degli acidi organici e preparò sinteticamente l'aldeide cinnamica condensando due molecole di aldeide. Gli si deve infine la descrizione di molte nuove ammidi e anidridi. ...
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saggio ad alta capacita
sàggio ad alta capacità locuz. sost. m. – Tecnica di sintesi chimica che permette di produrre molti composti in quantità minima, con grande purezza e in tempi molto rapidi. La [...] e 100 ammine diversi produce, attraverso tutte le possibili combinazioni dei reagenti, una libreria composta da 10.000 ammidi ognuna strutturalmente diversa dalle altre. La determinazione strutturale ad alta capacità di uno o più composti attivi ...
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Che impedisce l’accumulo di cariche elettriche sulla superficie di materiali dielettrici sottoposti durante la loro preparazione ad azioni di sfregamento contro superfici metalliche (per es., durante trafilature, [...] si usano per facilitare lavorazioni (per es., filatura, torcitura, stiro di fibre) e possono anche essere allontanati a lavorazione ultimata; s’impiegano per questo scopo cloruro di litio, trietanolammina, ammidi, derivati del poliossietilene ecc. ...
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KOLBE, Adolphe Wilhelm Hermann
Alfredo Quartaroli
Chimico tedesco, nato a Elliehausen presso Gottinga il 27 settembre 1818, morto a Lipsia il 25 novembre 1884. Dal 1842 al 1847 fu assistente di R. W. [...] chimica organica. Sono da ricordare la preparazione degl'idrocarburi per elettrolisi dei sali alcalini degli acidi grassi; le ricerche generali sugli acidi organici, specie sugli ossiacidi, sugli amminoacidi e ammidi, nitrili, nonché sugli alcoli. ...
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