LIEBIG, Justus von
Alfredo QUARTAROLI
Luigi MONTEMARTINI
Chimico tedesco, nato a Darmstadt il 12 maggio 1803, morto a Monaco il 18 aprile 1873. Nel 1818 cominciò a frequentare una farmacia a Heppenheim; [...] . Scoperse molti composti organici come il cloralio, il cloroformio, l'aldeide formica, ecc.; studiò molti acidi e le ammidi corrispondenti.
Il L., applicando la chimica allo studio di uno tra i problemi principali della fisiologia vegetale, quello ...
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LATTICI, ACIDI
Guido BARGELLINI
Alberico BENEDICENTI
. Si chiamano così gli acidi ossi-propionici: l'acido α-ossi-propionico o acido etiliden-lattico (I) e l'acido β-ossi-propionico o acido etilen-lattico [...] Sono noti numerosi sali dell'acido lattico, alcuni dei quali sono usati in medicina. Si conoscono anche diversi esteri, ammidi, ecc., da esso derivati.
Siccome contiene nella sua molecola un atomo di carbonio asimmetrico, l'acido lattico può esistere ...
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chimica combinatoria
chìmica combinatòria locuz. sost. f. – Strategia sperimentale utilizzata in vari settori della chimica consistente in un insieme di metodiche e protocolli volti a sintetizzare in [...] comune che può essere un legame chimico iterato, come avviene nei repertori peptidici, o un gruppo funzionale, come repertori di ammidi o di esteri. Introdotta negli anni Novanta del sec. 20°, la c. c. ha trovato la sua applicazione più importante ...
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PESTICIDI
Mario Solinas
È il termine oggi più comune, specialmente nel linguaggio internazionale (dall'inglese pesticides), per indicare un gran numero di composti chimici tra loro molto eterogenei, [...] tossici per i mammiferi, ed essi sono stati individuati anche tra i già noti gruppi delle triazine, ammidi, carbammati, derivati ureici, nitroderivati e fenossiderivati; mentre un ruolo importante sembrano avviati a svolgere i cosiddetti micoerbicidi ...
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Denominazione generica di polimeri, naturali o sintetici, aventi il comportamento della gomma elastica. La produzione mondiale di e. è salita dai 5,5 milioni di t. nel 1965 a circa 11 milioni di t nel [...] cloruri di cobalto o di nichel o di altri metalli di transizione, oppure sistemi contenenti ioduri o iodio libero, o ancora ammidi di metalli di transizione, o composti di uranio.
Le gomme sintetiche a base di polibutadiene e di poliisoprene ad alta ...
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Composti chimici organici, alifatici o aromatici, che contengono un gruppo diazoico, formato da due atomi di azoto uniti da un triplo legame. I primi hanno formula generale:
dove R e R′ sono atomi di [...] estere diazoacetico, N2CHCOOC2H5) che si ottengono per azione di acido nitroso sugli esteri di amminoacidi, i nitrili, le ammidi. L’ acido diazobenzensolfonico è una diazide dell’acido solfanilico [+N2−C6H4−SO3−], ottenuta per diazotazione dell’acido ...
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In piccole quantità si ritrova libero o salificato in molte piante. In maggiore quantità si ritrova nei frutti delle piante del genere Citrus, specialmente nei limoni, dai quali fu ricavato per la prima [...] dell'acido citrico dal succo dei limoni. Dell'acido citrico sono anche conosciuti diversi eteri: le sue ammidi sono interessanti per la loro trasformabilità in derivati piridinici.
Interessanti sono le trasformazioni che può subire l'acido ...
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PLASTIFICANTI
Antonio AITA
. Sono composti che vengono incorporati, in maggiore o minore misura, agli esteri ed egli eteri di cellulosa (nitrato, acetato di cellulosa, etil-, benzil-cellulosa), nonché [...] bi-, tri-basici e di pochi acidi aromatici; derivati di idrocarburi alifatici ed aromatici, derivati ciclici e terpenici; ammidi e nitrili di acidi grassi. Per l'esterificazione degli acidi vengono impiegati in linea generale alcooli alifatici mono ...
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Mauro Maccarrone
Gruppo di molecole lipofile che, a differenza di altre con funzione strutturale (fosfolipidi di membrana) o di deposito energetico (trigliceridi), svolgono il ruolo di segnali molecolari. [...] ) α e β, per quella del 2-AG. L’AEA è poi degradata ad AA ed etanolammina per lo più da un’idrolasi delle ammidi degli acidi grassi (FAAH), mentre il 2-AG è scisso in AA e glicerolo soprattutto da una monoacilglicerolo lipasi (MAGL). Vi sono, però ...
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Processo di introduzione di un gruppo amminico nella molecola di un composto organico; si fa distinzione fra a. per ammonolisi (formazione delle ammine per azione dell'ammoniaca) e a. per riduzione (formazione [...] aromatici); i prodotti intermedi della riduzione dei nitroderivati quali i nitroso-, gli azo- e gli idrazo-composti; le ossime; le ammidi ed i nitrili.
I metodi più pratici per eseguire la riduzione dei nitrocomposti sono: a) ferro, stagno o zinco in ...
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