Chimico italiano (Mantova 1869 - Roma 1956); studiò a Zurigo con J. L. Mayer e A. Werner e a Roma con S. Cannizzaro; prof. all'univ. di Padova; socio nazionale dei Lincei (1948). È noto per importanti [...] ricerche di chimica generale, inorganica e organica (acidi e sali complessi, radicali, ammidi, fucsine, ecc.). Particolarmente importanti furono i suoi studî, condotti assieme a Werner, sulla conducibilità elettrica delle soluzioni acquose dei ...
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Composti chimici, di formula generale R2=C=CO, con R radicale alchilico o arilico. Si preparano per reazione in etere dei cloruri o dei bromuri degli acidi α-alogenati con polvere di zinco. Possiedono [...] una spiccata reattività; si combinano con acqua, ammoniaca, acidi alogenidrici, formando rispettivamente acidi carbossilici, ammidi, alogenuri degli acidi carbossilici; addizionano i sali di alchil-magnesio trasformandosi in chetoni; con ossigeno ...
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Chimico (Firenze 1858 - ivi 1938), allievo di U. Schiff, prof. nelle univ. di Genova e Firenze; socio nazionale dei Lincei (1929). Compì varie ricerche nel campo della chimica organica (guanidina, triazolo, [...] ecc.). Prese il suo nome la preparazione di 1,2,4-triazoli per riscaldamento a secco di miscele di idrazidi e ammidi alifatiche (reazione di P.). ...
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tioammide Composto chimico, di formula generale RC(=S)NH2. Le t. possono presentarsi, oltre che nella forma sopra scritta, in quella tautomera RC(=NH)SH. Le t. si idrolizzano in soluzione acida e alcalina [...] calda, per pirolisi danno idrogeno solforato e un nitrile, per riduzione danno le ammine corrispondenti, con ossido di piombo o di mercurio si convertono nelle ammidi corrispondenti. ...
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Denominazione generica di tutti i composti organici, alifatici, eterociclici, aromatici saturi e non saturi, che contengono uno o più gruppi −COOH. Il loro nome si ottiene facendo seguire la parola acido [...] inoltre con i derivati alogenici del fosforo trasformandosi in alogenuri acidi e con l’ammoniaca per dare le corrispondenti ammidi. Sono abbondantemente diffusi in natura sia liberi sia allo stato di sali ed esteri; esterificati con la glicerina o ...
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In chimica organica, composto di formula generale RCN, dove R è un gruppo alchilico o arilico.
I n. sono denominati facendoli derivare o dall’acido cianidrico (per es., cianuro di etile, CH3CH2CN) o dagli [...] sia trattando un cianuro alcalino con alogenuri alchilici in soluzione alcolica, sia disidratando (per es., con anidride fosforica) le ammidi degli acidi o i sali d’ammonio degli acidi organici; si preparano anche per reazione di addizione dell’acido ...
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SOLVENTI
Dino DINELLI
La solubilità di un composto in un solvente dipende essenzialmente dalla natura chimica dell'uno e dell'altro (v. soluzione, XXXII, p. 89). Si usa dividere generalmente i solventi [...] alla prima quei composti che hanno un'elevata costante dielettrica, quali l'acqua, gli alcoli e i fenoli, le ammidi, gli acidi organici, i nitrili, ecc., mentre nella seconda sono compresi i composti a bassa costante dielettrica, principalmente cioè ...
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Composti chimici caratterizzati dalla presenza del gruppo carbonilico C=O collegato a due radicali uguali o diversi, alchilici o arilici. Sono assai diffusi in natura, ma per lo più si ottengono per sintesi, [...] c. possiedono una spiccata reattività; si combinano con acqua, ammoniaca, acidi alogenidrici, formando rispettivamente acidi carbossilici, ammidi, alogenuri degli acidi carbossilici; con ossigeno danno luogo a ossidi e perossidi. Con idrossilammina e ...
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Chimico (Giessen 1818 - Berlino 1892). Uno dei più eminenti chimici organici del 19º sec., le sue ricerche sulle ammine consentirono di stabilire, secondo le teorie allora vigenti, il "tipo" ammoniaca. [...] derivati della piridina e della anilina, introdusse una importante sintesi delle ammine per mezzo della degradazione delle ammidi; di particolare rilievo fu la scoperta della reazione di diazotazione che ebbe notevole importanza per lo sviluppo ...
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Polimeri
Paolo Corradini e Lido Porri
di Paolo Corradini e Lido Porri
Polimeri
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Costituzione, configurazione e conformazione delle macromolecole. 4. Metodi [...] , FeCl3 + TiCl4, FeCl3 + AlCl3, sali di ossonio (per es. (C2H5)3O+PF6-).
5. I monomeri più studiati, tra gli esteri e le ammidi cicliche, sono i lattoni e i lattami. Nel caso dei lattami, il monomero di gran lunga più studiato è il caprolattame, che ...
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