CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] , carica da cui si dimise l'11 genn. 1886. La sua opera fu soprattutto quella di un accorto e prudente amministratore.
Tuttavia i tempi non erano certo facili, anche se la situazione economica era ormai migliorata, grazie anche all'intervento statale ...
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BONICHI, Bindo
Eugenio Ragni
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo rimatore senese, né sono molti i documenti che testimoniano gli avvenimenti della sua vita. Nel Libro di Biccherna [...] "Ufiziali a chiamare i sindaci delle contrade di Siena".
Ben presto il B. comincia a partecipare attivamente alla vita amministrativa della sua città. Il 15 marzo del 1305è ufficiale del Comune "ad mittendum nuntia et licteras... pro habendis novis ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] la radicale Reformatio regiminis del 1589 il G. sembra finalmente entrare nel vivo della politica cittadina.
Tale riforma amministrativa, da tempo sollecitata dall'aristocrazia fondiaria di origine forestiera (nobili di Comune), fu messa in opera a ...
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MALASPINA, Marcello
Riccardo Barotti
Nacque probabilmente a Firenze (non essendo il suo atto di battesimo registrato a Terrarossa) il 10 dic. 1689 da Manfredi di Filattiera, marchese di Terrarossa, [...] dai Medici ai Lorena, fu eletto auditore della Consulta di reggenza. Non mancarono tuttavia critiche feroci alla sua attività amministrativa, come quelle registrate dal Gualtieri, che lo accusa di avidità e rapacità (c. 23r).
Parallelamente alla cura ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] '97), appare agli occhi del lettore moderno di particolare interesse là dove si sofferma sulla storia delle riforme e sulla storia amministrativa del regno; e fino ad ora non è stata sostituita per la storia della Sardegna in quegli anni. Ricca di ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] attività pubblica. Nel 1419 entrò a far parte del Senato della Serenissima, iniziando così una brillante carriera amministrativa e politica. La Repubblica gli affidò numerosi incarichi, uffici, legazioni, che si susseguirono quasi senza interruzione ...
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DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque a Verona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] 1774, il D. fu eletto vicario della Valpolicella; due anni dopo si dimise a causa di alcune polemiche sulla sua amministrazione. Nel 1777 divenne notaio e fu ammesso al Collegio notarile, ma non sembra che abbia praticato la professione. A partire ...
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ALIONE, Gian Giorgio (in alcune edizioni postume della sua opera è indicato erroneamente come Arione)
Alberto Asor Rosa
La documentazione sulla vita dell'A. è scarsissima. Ciò permise per lungo tempo [...] ebbe modo più volte di manifestare la sua fedeltà ai re di Francia, che del resto le lasciavano una larga autonomia amministrativa (Carlo VIII vi ricoverò le sue truppe dopo Fornovo; Luigi XII e Francesco I ne fecero una tappa importantissima per le ...
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BURIGOZZO, Giovan Marco
Gaspare De Caro
Nato a Milano, in data imprecisabile, era un umile "merzaro", ma non completamente illetterato, come lascia intendere lo stile della sua cronaca, uno stile certamente [...] di relazioni, né, tanto meno, di protezioni tra i ceti dirigenti, tra i "gentiluomini" o tra i burocrati dell'amministrazione milanese, dove gli fosse possibile attingere le sue notizie. In nessuna occasione, neppure marginalmente, egli apparve tra i ...
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FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] a Napoli. Qui, impegnato in alcune cariche civiche, trascorse gran parte della sua vita. La sua preparazione giuridico-amministrativa e l'appoggio di alcuni governatori regi gli permisero infatti di essere nominato uditore di campo presso Ferdinando ...
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amministrabile
amministràbile agg. [der. di amministrare]. – Che può essere amministrato: quell’azienda è in condizioni tali da essere difficilmente amministrabile.
amministrare
v. tr. [dal lat. administrare, der. di minister: v. ministro]. – 1. Reggere, curare, regolare, sorvegliare il buon andamento: a. gli affari di uno stato, del comune, ecc.; a. la casa, un’azienda; a. la giustizia, esercitare funzioni...