Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] tecnico della più pesante tirannia dei tempi moderni» (Osservazioni, cit., p. 586 nota 3); irrise ai «progressi del diritto amministrativo, [...] una delle più grosse turlupinature dei tempi moderni» (p. 571 nota 2) e al mito della «sovranità della ...
Leggi Tutto
FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] i cui rapporti di diritto, al limite fra il pubblico e il privato, confluiscono nella controversa materia del diritto amministrativo. Ciò comporta una tendenza sociale nella legislazione delle nazioni civili, che pur tuttavia per il F. non giustifica ...
Leggi Tutto
Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] , anche i culti esistenti di fatto, privi di uno specifico riconoscimento da parte del legislatore o dell’autorità amministrativa.
In definitiva, l’art. 1 dello Statuto non determina, fino alla fine dello Stato liberale, conseguenze lesive per ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] , e anche vicario del vescovo di Perugia, Andrea di Giovanni Baglioni. Dopo aver svolto attività a carattere giuridico-amministrativo nell'ambito della legazione del Capranica nelle Marche, nel 1455 il G. entrò a far parte della Cancelleria papale ...
Leggi Tutto
CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] sarà trattato di una stesura parziale o di uno degli abbozzi, perché il Facchinetti, con il suo dinamismo pastorale e amministrativo, non avrà dato molto respiro al ventitreenne segretario in quell'anno, o poco più, che fu suo collaboratore a Spoleto ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] le spartizioni. - Dopo le spartizioni della Polonia, la Prussia e l'Austria introdussero subito nei territorî acquistati le loro istituzioni amministrative e le loro leggi. L'Austria, la quale tra la fine del sec. XVIII e il principio del sec. XIX ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] d'Oriente, e per lui al palatium di Ravenna; e anche cominciò a far capo al papa tutta l'organizzazione politica e amministrativa dello stato.
Ma anche nell'ambito di questi territorî, il papa sin dall'inizio trovò concorrenti o rivali. Innanzi tutto ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] di 2313 milioni di fiorini e l'entrata complessiva di 1032 milioni è stata coperta con prestiti, il cui servizio è pure amministrato a parte). Ciò nonostante, sia durante la guerra mondiale (1914, 1915 e 1918), sia nei primi anni del dopoguerra (1921 ...
Leggi Tutto
Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] gli scrittori europei che hanno trattato di questo argomento confondono a torto le confraternite, ossia gruppi con ordinamento gerarchico e amministrativo, e i seguaci di una data regola o scuola mistica: che si raccolgono insieme per le cerimonie in ...
Leggi Tutto
LEASING
Mario Nuzzo
È affermazione tradizionalmente ripetuta che il contratto di l. sia forma giuridica di un'operazione dell'economia industriale caratterizzata dall'acquisto da parte di una società [...] , Il leasing immobiliare, in Giur. di Merito, 1985, p. 469; V. Caianello, Prospettive del leasing pubblico: problemi di diritto amministrativo, in Riv. it. leasing, 1985, p. 9; A. Carretta, La valutazione del rischio delle operazioni di leasing, ibid ...
Leggi Tutto
amministrativo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. administrativus, der. di administrare «amministrare»]. – Che riguarda l’amministrazione, sia pubblica sia privata: la direzione a. di un’azienda; direttore, segretario a.; il personale a. di un...
amministrabile
amministràbile agg. [der. di amministrare]. – Che può essere amministrato: quell’azienda è in condizioni tali da essere difficilmente amministrabile.