MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...]
Il M. compì a Bologna gli studi e si addottorò in utroque iure. Cominciò presto la carriera negli uffici dell'amministrazione pontificia. Negli anni Settanta fu tesoriere della provincia di Romagna, ricevendo con un breve di Gregorio XIII del 1578 l ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] ministro dell'Agricoltura, Commercio e Marina, nell'ottobre del '50, ribadì la sua tesi sull'urgenza della riforma del sistema amministrativo e propose l'istituzione di una nuova Camera dei conti. In un discorso del 20 febbr. '51 alla Camera difese ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] , La Destra storica dopo l'Unità, II, Italia legale e Italia reale, Bologna 1965, cfr. le pp. 10-31 per il progetto amministrativo Cadorna, e le pp. 251 ss. per la partecipazione del C. alla legge bancaria del '74, sulla quale cfr. anche L. Luzzatti ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] di Roma capitale.
Il clima politico infuocato sortì tuttavia l'effetto di accelerare la fine dell'incertezza legislativa e amministrativa in cui versava il Paese. Il L. e il guardasigilli G. Vacca presentarono due disegni di legge per autorizzare ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] , assai bella nel riassunto consegnatoci da Sanuto.
Oltre alla narrazione del suo operato e delle risorse del Paese, dell'amministrazione, della società, spicca il ritratto del re, che "dise assa' oration, alde tre messe al zorno", ma "in reliquis ...
Leggi Tutto
FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] una non facile campagna elettorale, incentrandola sul collegamento tra la "questione siciliana" e l'esigenza generale di un decentramento amministrativo e regionale. Rieletto, il F. fu tra i pochi notabili che non scesero a patti con il fascismo ...
Leggi Tutto
GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] del Consiglio comunale e della giunta municipale di Milano dal 1910 al 1922, in Il Comune di Milano. Storia amministrativa delle province lombarde, Milano 1970, pp. 199-229). Era quest'ultimo un progetto ambizioso, sorretto da un'onerosa convenzione ...
Leggi Tutto
BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] delle Finanze: sulla attuazione della legge di contabilità in quanto riguarda i bilanci di previsione e i rendiconti amministrativi, Roma 1873; Sullo schema di legge per la concessione del congiungimento della ferrovia aretina colle Venete. Discorso ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Pietro
Paolo Bertolini
Figlio di Antonio Marcello e di Elena Sovico, nacque, probabilmente nel primo ventennio del sec. XV, a Milano. Favorito dalla notorietà del padre - autorevole esponente [...] compiti: la prudente e ferma azione di governo da lui svolta in poco più di due anni e mezzo di amministrazione ci viene largamente testimoniata non tanto dalle manifestazioni di affetto e di stima tributategli dal popolo e dalle autorità del Comune ...
Leggi Tutto
PIRAINO, Domenico
Elena Gaetana Faraci
PIRAINO, Domenico. – Nacque a Milazzo (Messina) il 17 marzo 1801 da Francesco e da Maria Picciolo.
Il padre, ricco commerciante e armatore, lo voleva coinvolgere [...] dei Mille, Acireale-Roma 2011, ad ind.; E.G. Faraci, La Luogotenenza nel Mezzogiorno. I conflitti politici e l’unificazione amministrativa, in Le Carte e la Storia, XIV (2013), 1, pp. 77-90; C.M. Pulvirenti, Biografia di una rivoluzione. Nicola ...
Leggi Tutto
amministrativo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. administrativus, der. di administrare «amministrare»]. – Che riguarda l’amministrazione, sia pubblica sia privata: la direzione a. di un’azienda; direttore, segretario a.; il personale a. di un...
amministrabile
amministràbile agg. [der. di amministrare]. – Che può essere amministrato: quell’azienda è in condizioni tali da essere difficilmente amministrabile.