FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] dei codici più preziosi. Contemporaneamente una giunta straordinaria di liquidazione procedé, insieme ai rappresentanti classe dirigente del Granducato, come il banchiere e consulente amministrativo Jean-Gabriel Eynard.
F. morì a Firenze, dopo ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] di un terzo partito di centro, più attento alla buona amministrazione. Tramontato questo disegno già nel dicembre 1871, il L. e a tante persecuzioni", ma anche "della straordinaria moderazione della maggioranza dei congressisti". Pur differenziandolo ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] a Ripoli, portando con sé i figli ed affidando all'amministrazione del convento tutti i beni ereditati. La decisione, per ordinamenti di giustizia che rappresentano una legislazione straordinaria di dura repressione antimagnatizia. La mobilitazìone ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] racconto.
Contiene la cronaca degli avvenimenti, dalla seduta straordinaria del senato del 17 aprile alle manovre del Melzi si ritirò nella sua villa, dedicando gli ultimi anni all'amministrazione del comune di Appignano, di cui nel 1832 fu eletto ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] è salita a 110 fiorini; egli tiene in quell'anno la lettura straordinaria di diritto civile di sera; è da supporre che la tenesse già il ruolo svolto dal B. nell'istituzione e nell'amministrazione del Monte dei poveri di Perugia (1462), progenitore ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] al principio del 1750 per ottenere nello Studio una lettura straordinaria dei giorni festivi di diritto civile. Alla fine gli riuscì Legion d'onore. Ormai si occuperà soltanto dell'amministrazione dell'università. È divenuto un vecchio "orgasmico", ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] subito dopo, membro degli Otto di pace, una Balia straordinaria che affiancò nelle decisioni più delicate gli organi di per certa la sua assunzione a un alto incarico nella amministrazione viscontea. Infatti, ai primi di novembre, sollevato Francesco ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] il G. tenne la cattedra straordinaria di diritto canonico; fu quindi trasferito alla lettura straordinaria di diritto civile (ottobre 1497 il G. aveva servito i Medici sia nell'amministrazione pontificia sia a Firenze sono forse le caratteristiche più ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] successivo mese di ottobre il G. fu incaricato della lettura straordinaria del Codice. Il 18 febbr. 1424 venne aggregato come l'attività svolta dal G. in campo politico e amministrativo, come risulta dai numerosi incarichi pubblici che ricoprì, tutti ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] in Terraferma.
Questa magistratura straordinaria era attivata quando si rendeva necessario alleggerire la pressione fiscale e giudiziaria sulle province, nominando tre autorevoli soggetti incaricati di rivederne l'amministrazione. Insieme con i ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
amministratore
amministratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. administrator -oris, der. di administrare «amministrare»]. – Chi amministra, chi ha cioè la gestione, e cura il buon andamento, degli affari, pubblici o privati, di una società, di...