GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] il dissidio tra il Papato e l'Impero bizantino suscitato dal cosiddetto concilio Quinisesto, celebrato da Giustiniano , così come sembra che mancassero comandanti appartenenti all'amministrazione militare. È possibile che l'accordo con l'esarca ...
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ZACCARIA, papa
Paolo Delogu
ZACCARIA, papa. – Di origine greca, figlio di un Policronio, è l’ultimo della serie di papi di origine orientale che pontificarono a Roma tra la seconda metà del VII e la [...] , e nelle emergenze potevano svolgere attività amministrativa e politica a tutela delle popolazioni locali. Le missioni di Zaccaria presso Liutprando si svolsero infatti in pieno accordo con le autorità bizantine, l’esarco di Ravenna, il duca ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] romano, ma anche un infelice provvedimento amministrativo. Il nuovo rettore, "homo perperus , 89, 107; Id., Appunti per la storia del Senato di Roma durante il periodo bizantino, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, XX (1951), 1-2, p. ...
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BRINDISI
P. Belli D'elia
(gr. Βϱεντέσιον; lat. Brundisium, Brentisium)
Città della Puglia meridionale, capoluogo di prov., il cui toponimo deriverebbe secondo Strabone dal messapico brunta o brunda [...] S. Benedetto, eretto a ridosso delle mura della città bizantina alla fine del sec. 11°, sotto la protezione di P. Belli D'Elia, Sculture medioevali nel museo provinciale di Brindisi, Amministrazione e politica 7, 1973, pp. 694-702; Castelli, torri ed ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] aldilà.
Teologia menfita - Dal punto di vista della politica e dell'amministrazione dello Stato nella III Dinastia, e poi in seguito nella IV e romana e poi dei primi tempi della dominazione bizantina. La documentazione che ci è giunta è molto ampia ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] addirittura contribuito a restaurare i vecchi arsenali bizantini.
Tutti gli approvvigionamenti della capitale in di cui si è detto che operava come un "consiglio di amministrazione" di una società di navigazione, ma anche di altri consigli, ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] votivi al santuario di Apollo a Delfi, cui offrì il trono su cui amministrava la giustizia, che nel V sec. a.C. era conservato nel un quartiere residenziale su terrazze, forse in uso fino all'epoca bizantina.
L'epoca romana si apre a X. con il sacco ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] templi e i santuari, sono i luoghi dell'attività politica e amministrativa (i luoghi cioè che forse più di altri danno un' III e il IV sec. d.C. la città venne contesa fra i Bizantini e i Sasanidi. Questa situazione durò fino al VII secolo e A. fu ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] l'ordine si riferisce solo a c. esistenti nell'Italia già bizantina. Se ne ha conferma nell'875 allorché, durante i disordini di re Levon II (1187-1219), che ne fece il centro amministrativo e la capitale del regno. Dal 1292 Sis fu anche sede del ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] Paris 1989, pp. 239-60; E. Lo Cascio, Le tecniche dell'amministrazione, in Storia di Roma, II. L'impero mediterraneo, 2. I , è di origine greca derivando da follis, nome della moneta bizantina di rame, e definiva ogni moneta di rame o di bronzo ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...