La finanza pubblica
Michael Knapton
Introduzione
La storiografia riguardante la finanza pubblica veneziana nel medioevo poggia sulle fondamentali iniziative di pubblicazione e analisi delle principali [...] finanziari, soggetti a un'azione relativamente assidua di controllo da parte di Venezia stessa: la gestione diretta di spese ed entrate locali del comune (salari, costi amministrativi, provvedimenti di difesa, lavori pubblici da una parte ...
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La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] ai controlli restrittivi sulla residenza e l'attività economica degli stranieri imposti nel periodo fatimide, pur acconsentendo a qualche ammorbidimento. Fin dal 1254 il console veneziano ad Alessandria esercitava notevole autorità amministrativa ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] problema che riguarda le organizzazioni nella misura in cui essa è controllata dallo Stato. Nelle società democratiche gli organi esecutivi, le forze dell'ordine, l'apparato amministrativo e le carceri sono legittimati a usare la violenza, per quanto ...
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Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] esprimessero inizialmente capacità e volontà di controllo dei poteri del duca. Se anche ormai, agli inizi del secolo XI, essi si stavano definitiva-mente evolvendo in una regolare carica politico-amministrativa, in qualità di stabili consiglieri ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] miravano da un lato a tenere sotto stretta vigilanza sia il clero, sia l’amministrazione degli ingenti patrimoni ecclesiastici, e dall’altro a limitare o controllare i rapporti dei presuli con Roma, a restringere la censura ecclesiastica sulla stampa ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] conto del caos che lasciava in tutti i campi della amministrazione curiale, lo aveva pregato di rimediarvi; fatto sta che uno strumento che un giorno avrebbe potuto riuscir utile per controllare nel modo più efficace l'operato dei sovrani.
Così si ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] delinearono una ristrutturazione più uniforme e molto più controllata dal centro.
Nel complesso il Regnum Siciliae alla morte di Federico nel 1250 era certamente un organismo politico-amministrativo con una forte identità rispetto alla sua fisionomia ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] trova molta difficoltà nell'imporre la residenza e il controllo sul clero per i continui ricorsi del clero stesso a da Dio e la vita attiva nel "governo di famiglia, amministrazione di robba, negotii della Repubblica", la stessa vita civile non ...
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Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] la vera valenza economica e sociale del paesaggio, di controllare alcuni effetti non voluti delle sue politiche (per es., e criminali, nel quadro di forme diffuse di corruzione amministrativa. I paesaggi della terra dei fuochi nella ex Campania ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] della 'ragionevolezza' come una tecnica del sindacato di costituzionalità delle leggi in qualche misura ricalcata sul controllo dell'eccesso di potere esercitato dai giudici amministrativi in sede di sindacato di legittimità degli atti della pubblica ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...