CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] situazione interna: l'imposizione ai funzionari dell'amministrazione centrale e periferica nominati dai Francesi di opinione pubblica non gli perdonava la sottoscrizione della convenzione finanziaria; entrò in urto con i consoli che l'accusarono ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] ).
Nel 1938 Carlo Ruffini, presidente e amministratore delegato della Compagnia anonima d’assicurazione di ’incontro con Angelo Rizzoli – che mise a disposizione le risorse finanziarie ed entrò per un breve periodo in compartecipazione – gli consentì ...
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BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] dei conti, il quale gli conferiva piena autorità in materia finanziaria, e proprio in un momento di più deciso controllo ducale sulle transazioni e connivenze delle amministrazioni periferiche e comunali con i feudatari locali, che i suoi avversari ...
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DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] ed esercizio di ferrovie secondarie, offrendo in cambio al D. un posto nel proprio consiglio di amministrazione. Il tracollo finanziario delle banca nell'immediato dopoguerra investì direttamente anche il Da Zara. All'inizio del 1922 fu costretto ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] elettriche controllate dall'IRI, il G. fu trasferito dalla SIP alla finanziaria telefonica dell'IRI, la STET, con l'incarico unificato di presidente e amministratore delegato, affinché potesse gestire la complessa operazione in tutti i suoi risvolti ...
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BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] di New York (affittata a proprie spese), si ritirò dalla direzione operativa del gruppo nel 1966, rimanendo nel consiglio d'amministrazione della Finanziaria Buitoni.
Il B. morì a Roma il 12 genn. 1979.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio della Federazione ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] armistizio Salasco. Nel 1849 gli fu affidata anche la segreteria della direzione e dell'amministrazione; nel 1851 iniziò a scrivere articoli di argomento finanziario ed economico, e talvolta anche articoli di fondo. Nel maggio 1852 il Bianchi Giovini ...
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FOSCARINI, Marcantonio
Roberto Zago
Figlio di Almorò (Ermolao) del ramo di S. Polo, e di Contarina Contarini, del ramo di S. Sofia, nacque, probabilmente a Padova, attorno al 1478. A suffragare tale [...] nel 1527 la nomina a provveditore sopra Camere, magistratura finanziaria di una certa importanza preposta al controllo delle entrate al contrabbando. Al suo rientro tornò agli incarichi amministrativi e giudiziari: fu dei Tre in luogo di procuratore ...
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DE TORRES, Giovanni
Pietro Messina
Discendente da nobile famiglia di origine spagnola, nacque a Roma nel 1618 da Ludovico che "pigliò moglie una sorella de Maria Cenci" (Caffarelli, f. 166). Studiò [...] lega tripartita, soprattutto a causa della difficile situazione finanziaria, e insisteva continuamente su "le gravezze e del D., per il resto, si limitò a una amministrazione abbastanza ordinaria. Il nunzio si preoccupava che i privilegi della ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] assunta dal M., che inserì nel consiglio di amministrazione due dei tre figli avuti dalla moglie Bice Vergani 'Alessandro, L'organizzazione delle reti estere. Comit e Credit nei centri finanziari internazionali (1910-1935), ibid., 1998, n. 18, pp. 245 ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...