CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] carica richiedeva. Innocenzo X non approvò la sua gestione finanziaria e sollecitò la Camera apostolica a compiere una indagine diocesani in relazione alla predicazione e all'amministrazione del sacramento della confessione da parte dei religiosi ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] 1551, ma con ingenti spese, in assenza di regolari sussidi finanziari da parte di Carlo V; lo Stato della Chiesa era ), pp. 345-375; A. Gardi, Lo Stato in provincia. L'amministrazione della Legazione di Bologna durante il Regno di Sisto V (1585-1590), ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] L. XII era stato fatto papa era andato crescendo. Le vessazioni del malgoverno, il non brillante andamento economico-finanziario dell'amministrazione pontificia e più di tutto il ruolo privilegiato che la città di Roma si era visto riconoscere all ...
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Federalismo
Sofia Ventura
di Sofia Ventura
Federalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura dei sistemi federali. a) Confederazione, Stato federale, federalismo come processo. b) Il modello del governo [...] Regioni e agli enti locali di importanti funzioni e compiti amministrativi. Peraltro, sono stati messi in luce molti limiti del di 'sussidiarietà'. Più marcata è anche l'autonomia finanziaria riservata alle Regioni.
Un limite evidente rispetto agli ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] in Spagna, dai cardinali M. Schiner e L. Campeggio erano stati considerati i punti dolenti della organizzazione amministrativa e finanziaria romana: dallo Schiner la necessità di una limitazione delle spese di corte, l'abolizione della venalità degli ...
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Messina
Enrico Pispisa
Le vicende di Messina sveva prendono le mosse dalle realizzazioni di età normanna, quando la città vide il consolidarsi di un intraprendente ceto burocratico impegnato a occupare [...] porto, sia dal punto di vista mercantile che da quello finanziario. Durante l'epoca sveva la città, insomma, vide la crescita politica, sociale ed economica di un gruppo di amministratori-affaristi, i quali avrebbero assunto il pieno controllo della ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] portava un contributo morale o culturale ma oneri politici e finanziari, Goldmann si è rivelato come il più serio critico della i funzionari. Il barone riconobbe il proprio errore e l'amministrazione dei funzionari fu così abolita.
Anche se non si ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] mediante l'instaurazione di un controllo finanziario da parte di rappresentanti dei creditori europei. Questi ultimi costituirono una sorta di ‛secondo governo', dato che presero nelle loro mani l'amministrazione di vasti settori del gettito fiscale ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] fece spostare a Roma la madre e, come suo agente ed amministratore, il fratello maggiore Carlo con la famiglia. L'eredità dello aristocrazia romana; e meno ancora si conoscono gli aiuti finanziari che il papa diede a suo nipote per sostenere gli ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] di Napoli. Alla fine di settembre, anche a causa di difficoltà finanziarie, il re d'Ungheria acconsentì a una tregua fino al 1° tentò di sanare i guasti che dieci anni di cattiva amministrazione e le due spedizioni di Luigi d'Ungheria avevano lasciato ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...