La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] nel marzo del 1862, «per riguardo alle imperiose strettezze finanziarie» del paese, lo stesso Sella si trovò a dover Stamperia reale, Torino 1844.
S. Jacini, Relazione sull’amministrazione dei Lavori pubblici in Italia dal principio del 1860 al ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] del Lloyd Austriaco. La Seconda Sezione aggiungeva il nome di Società della navigazione a vapore, rendendosi autonoma finanziariamente e amministrativamente, e si proponeva il nuovo scopo imprenditoriale di fare di quel porto franco il punto centrale ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] negli anni ottanta), rafforzando lo Stato sul piano finanziario e assicurandogli il consenso politico. Sebbene l'esclusione dal abolizione dello Stato, il passaggio dall'amministrazione degli uomini all'amministrazione delle cose, ecc.). Ad agire ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] preoccupazioni, e di continue liti e cause con l'amministrazione spagnola: ora erano i ritardi nei pagamenti, ora si che si contano per 13"), in parte a Genova dove la situazione finanziaria non si presentava, nonostante tutto, delle più rosee (il D. ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] agiva come una sorta di stazione di cambio finanziaria che trasformava le entrate provenienti da prebende Roma un accentuato ciclo di ribasso, decisamente rafforzato dalle misure amministrative ordinate da Paolo V. Se negli anni 1608-1610, ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] il quale nella maggior parte dei casi si celava l'amministrazione statale. In Cecoslovacchia il 97% della produzione proveniva peculiare processo di conversione della nomenklatura in élite finanziaria, che - rafforzatosi poi nel periodo iniziale ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] , Filippo II si limitò a giustificarsi con la crisi finanziaria e la necessità di concentrare lo sforzo bellico nella lotta de Oviedo, gli sarebbe subentrato, in veste di amministratore, il superiore della locale comunità gesuitica.
Qualche mese più ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] Orientali e Occidentali, così come la loro capacità di amministrare i domini d'oltremare. Con il trattato di Tordesillas generale dell'Ordine, pregandolo di utilizzare il suo contributo finanziario per coprire le spese di viaggio dei missionari che ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] Madama, dove prima si trovava il dicastero finanziario pontificio; il ministero degli Esteri si trasferisce nel soprattutto comincia a imporsi come un modello di «buona amministrazione», rigorosa ed efficiente, che dovrebbe essere imitato dal resto ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] per i provvedimenti emanati a danno delle loro risorse finanziarie e del loro prestigio, ma anche – e soprattutto i beni di pertinenza della res publica fossero già gestiti dall’amministrazione centrale.
50 R. Delmaire, Largesses sacrées, cit., pp. ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...