PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] liquido in varie attività di carattere commerciale e finanziario.
Con l’istituzione da parte del granduca Cosimo , banchi privati e monti di pietà nell’Europa preindustriale. Amministrazione, tecniche operative e ruoli economici, II, Genova 1991, ...
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BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] fiscale e risolvessero la grave situazione finanziaria della Repubblica. Anche nel Consiglio cisalpino 69, 170 s., 203; A. La Neve, Per la storia dell'amministrazione della seconda Repubblica cisalpina, Milano1961, p. 62; Invent. dei mss. delle ...
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COLOMBO, Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano il 15 apr. 1886 da Francesco e Maria Leveni. Nel 1904, appena diciottenne, fu chiamato a far parte, in qualità di segretario, della giunta diocesana di [...] .
Per la sua precedente vasta esperienza acquisita come amministratore nel settore bancario e nella cooperazione, il C. sindacale dello stesso Istituto centrale di credito (l'organismo finanziario autonomo a tale scopo creato dal governo italiano in ...
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PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] finanziari. Non solo, ma, appena finita la guerra, contribuì anche alla ridefinizione delle linee di azione della Confindustria, da cui sarebbe scaturita la nuova politica industriale dell’Italia. Nel 1921 partecipò, in qualità di amministratore ...
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BIANCANI, Giulio Antonio
Alba Tirone
Nacque a Milano nel 1699, mentre la madre si trovava in Castello presso il marito, Pietro, fatto arrestare dal Senato su richiesta del proprio padre.
Questi, speculatore [...] e più rischiose del consueto, ma riteneva fosse giunto il momento di esercitare le sue doti e la sua pratica finanziaria nell'amministrazione statale.
Il B. già si era assicurato il titolo di conte durante la guerra, acquistando dal Confalonieri i ...
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ARDISSONE, Vincenzo Andrea
Luciano Segreto
Nato a Nizza da Giovanni Battista e Carlotta Torre il 2 nov. 1885, giovanissimo si trasferì a Genova con la famiglia. Ottenuto il diploma di ragioniere, all'età [...] 1921 esse affidarono la ricerca della soluzione per il risanamento finanziario della società ad un direttorio di "tecnici", del quale il primo nel 1935 si dimise dal consiglio d'amministrazione dell'Ilva per ragioni ancora oggi non chiarite fino in ...
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BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] in poco più di due anni, spesi senza soste al ristabilimento del regime finanziario nelle zone rimaste a lungo isolate o più investite dai rovinosi cedimenti e dai disordini amministrativi della guerra - la completa fiducia del sovrano. Per il B. si ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] della violenza politica e per la situazione finanziaria, caldeggiarono, con l'evidente proposito che egli ), pp. 329, 339-341; G. Melis, Due modelli di amministrazione fra liberalismo e fascismo. Burocrazie tradizionali e nuovi apparati, Roma 1988, ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] somme a lui dovute, il F. sfruttò abilmente le penurie finanziarie della S. Sede e le ampie dimensioni assunte dal proprio pontificato di Niccolò V - fautore di una svolta nell'amministrazione dello Stato della Chiesa intesa a ridurre il ricorso al ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] il proprio patrimonio immobiliare, dall’altro l’impegno finanziario e bancario.
A Napoli, dove risiedeva a legislatura fu membro della Commissione generale del bilancio e dei conti amministrativi e nel 1897, divenne ministro dei Lavori pubblici del IV ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...