CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] mobilitato presso il XII corpo d'annata. Rientrato in amministrazione, fu promosso nel 1918 al grado di ispettore Finanze nel 1941 - compì anche un'analisi delle misure finanziarie da prendersi nel caso di un'occupazione italiana della Francia ...
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ALESSI, Rino
Arduino Agnelli
Nacque a Cervia (Ravenna) il 30 apr. 1885 da Gioacchino e Zelmira Zoffoli. Figlio d'umile gente, il padre era operaio in una salina, completò gli studi alla Scuola normale [...] tale, alla vigilia della caduta di Mussolini, sollecitò interventi governativi per lenire la pesante situazione finanziaria e amministrativa dei quotidiani verificatasi a seguito della guerra. In questi anni fu anche commentatore politico della radio ...
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FERRERO DI CAMBIANO, Cesare
Sandra Pileri
Nacque a Torino l'11 genn. 1852 dal nobile Carlo Luigi e da Maddalena Gallina.
Adottato nel 1874 da Adele Ripa, vedova del marchese B. Turinetti di Cambiano, [...] . Bergamini. Il F. entrò a far parte del consiglio di amministrazione, del giornale, in cui rimase fino al 1923, quando si nazionale.
L'Alleanza, nata nell'ambiente accademico e finanziario torinese politicamente vicino a Salandra e Sonnino dopo i ...
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FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] termale Fiuggi e consigliere d'amministrazione del Credito fondiario, imparentato con le maggiori famiglie dell'aristocrazia romana, il F. era un punto di riferimento autorevole dell'ambiente imprenditoriale e finanziario. Fu così l'intermediario ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] delle condizioni economiche dell'intera area. Particolarmente attento agli aspetti economico-finanziari della vita politica (fu, tra l'altro, consigliere di amministrazione del Banco di Napoli), seguì con particolare interesse il bilancio comunale ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] ).
Le crescenti difficoltà e i problemi finanziari impedirono al L. di realizzare il rinnovo e l'ammodernamento degli impianti necessari per sostenere la concorrenza e lo spinsero ad affidare l'amministrazione e la gestione delle cartiere, dapprima ...
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LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] di denaro contante e il credito goduto sulle principali piazze finanziarie fecero di lui una figura portante della vita politica Lomellini cercarono di riottenere dal governatore Boucicaut l'amministrazione della Corsica, che, affidata nel 1378 a un ...
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MACHIAVELLI, Filippo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1461 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi. Rimase orfano dei genitori e dal 1469 fu affidato al fratello [...] 1531 e 1541), e i Dodici procuratori, che presiedevano alla politica finanziaria e fiscale del Comune, di cui il M. fece parte dal la morte del fratello maggiore, nell'educazione e nell'amministrazione dei beni dei nipoti, figli dei figli premorti di ...
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LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] del denaro egli derivava la necessità di una struttura finanziaria a sostegno delle manifatture e del commercio. Proponeva ottenuto dalla cassa stessa, poteva migliorare la propria amministrazione. Una citazione di B. Davanzati chiudeva lo scritto ...
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DOLCE, Agostino
Gianni Scarabello
Nacque da Giovanni Battista (per alcune fonti secondarie, Daniele) e Bragadina Bragadin a Venezia nel 1561. Nel 1584 provò presso l'avogaria di Comun, unitamente al [...] cui il governo aveva fatto ricorso per via dei bisogni finanziari provocati dalla guerra per Candia.
Nominato nel 1605 segretario denaro a Venezia), molto ben introdotti nell'apparato di amministrazione del Vicereame. Almeno in un caso, tuttavia, il ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...