FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] accoglienza.
Tornato a Roma si occupò di ordinaria amministrazione sino a quando con la pace di Crépy ( discutere la liceità della sua approvazione e l'entità degli aiuti finanziari con lo stesso papa che si dichiarò disponibile a offrire altri ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] a Ricasoli (1859-1866), Milano 1964; e G. Astuti, L'unificazione amministrativa del Regno d'Italia, Napoli 1966; per l'aspetto finanziario R. Faucci, Finanza, amministrazione e pensiero economico. Il caso dellacontabilità di Stato da C. al fascismo ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] idonee sulle coste adriatiche; furono compiuti ulteriori sforzi finanziari: 100.000 fiorini-oro vennero versati a 1718) indebolirono notevolmente il loro potere organizzativo e amministrativo; in ultimo, particolarmente serio, fu lo smacco culturale ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] l'abolizione di fatto della costituzione concessa nel 1812 e l'estensione all'isola degli ordinamenti legislativi, amministrativi, finanziari, giudiziari introdotti a Napoli dai Napoleonidi, estranei alla storia della Sicilia, e perciò accolti con ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] . Né maggior successo ebbe il progetto di riforma finanziaria del tesoriere generale Giovan Angelo Braschi, che assunse questa l'eccessiva indulgenza con cui la giustizia penale venne amministrata sotto C. XIII fece aumentare la criminalità: in ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] di grandi speculatori, proprietari terrieri, banchieri, fittavoli. L'ostilità del B. a una politica economica e finanziaria ridotta a misure amministrative era pari alla sua fiducia nella capacità relativa di recupero di un sistema di libertà ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] 1740-50 era apparso chiaro come il risanamento della gravissima situazione finanziaria dello Stato fosse il presupposto di qualsiasi riforma sul piano economico ed amministrativo. Provvedimenti parziali e discontinui erano stati adottati durante il ...
Leggi Tutto
EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] che solo un forte esercito e una solida struttura finanziaria gli avrebbero permesso la conservazione dello Stato. Da le nomine del Ducato prevedeva il placet del duca e l'amministrazione ducale dei benefici vacanti; la ratifica della pace di Cavour ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] (dai due Consigli di Stato ai prefetti, refendari e governatori, sovraintendenti nelle varie circoscrizioni all'amministrazione della giustizia, e alle questioni finanziarie e politico-militari) si trovò il più delle volte a subire le iniziative di C ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] e, insieme, una perdita d'autorità. Perciò si premurò di pretendere la copertura finanziaria, perciò fece presente che "nella sua città" l'amministrazione della "giustizia" competeva agli "ufficiali suoi" e che non intendeva delegarla a "giusdicenti ...
Leggi Tutto
finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...