MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] politica sorda alle specificità del Mezzogiorno e al suo passato amministrativo e giuridico, non tutto da rifiutare. In un intervento passato all'ingerenza dei governi della Destra in ambito giudiziario non gli impedirono di praticare a sua volta un ...
Leggi Tutto
PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] Samuel Pufendorf, e del precoce oppositore della tortura giudiziaria Christianus Thomasius, Martini si aprì all’Esprit des cariche ecclesiastiche, comando militare, scelta e disciplina dell’amministrazione, diritto di grazia e proposta di leggi –, ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] strettamente, com'è d'abitudine nei giuristi, con gli impegni della vita politica e amministrativa cittadina, oltre che di quella giudiziaria.
A Perugia coesistevano faticosaniente, in un precario equilibrio, intorno alla metà del sec. XV ...
Leggi Tutto
D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] la restaurazione austriaca egli poté quindi ricoprire un ruolo di vertice nella nuova amministrazione (dalla vicepresidenza della commissione mista politico-giudiziaria per le materie feudali alla vicepresidenza del governo). Né gli nocque l'essere ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] approfittando del fatto che il suo debutto nella pubblica amministrazione veneziana lo farà, appena ventenne, quale camerlengo di anch e il potere che il Consiglio esercitava nel campo giudiziario penale, sia in virtù dell'uso di una procedura ...
Leggi Tutto
ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] organi dello stato una decisa preminenza. Mastodontica creazione, tra finanziaria, giudiziaria ed amministrativa, la Regia Camera assommò i caratteri tipici dell'intera amministrazione meridionale, dando vita ad una prassi burocratica che bene o male ...
Leggi Tutto
CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] una grave crisi economica, determinata dalla cattiva amministrazione dei pur amplissimi beni). Nel 1427 Per quanto concerne le professioni, sembra che le carriere notarile, giudiziaria e podestarile siano state le più seguite.
Dell'attività bancaria, ...
Leggi Tutto
DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] memoria di un suo intervento presso il re per una causa giudiziaria toscana. In Toscana fu inviato col titolo di duca da Astolfo Benevento. D. pose il monastero sotto la tutela dell'amministrazione regia ed ottenne dal papa Paolo I l'esenzione dall' ...
Leggi Tutto
CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] permanenza nella città, non ebbe modo di incidere nella vita amministrativa della Legazione: di lui si ricorda soltanto un decreto (23 1720 fu chiamato a far parte della commissione giudiziaria cardinalizia incaricata di aprire un processo contro il ...
Leggi Tutto
GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] si tenne il giudizio. Se l'esercizio dell'attività giudiziaria del conte è qui direttamente attestato, va inoltre osservato , che avvenne il passaggio della città di Brindisi sotto l'amministrazione di G., di cui resta memoria nella disputa per il ...
Leggi Tutto
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....