EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] entrò nella Quarantia criminale, importante corte giudiziaria che in quei tempi contava spesso tra G. Del Torre, Venezia e la Terraferma dopo la guerra di Cambrai. Fiscalità e amministrazione (1515-1530), Milano 1986, specie pp. 77-78, 91-93, 95, 97, ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] carica eminente, dato che il suo titolare non era solo la suprema autorità giudiziaria della provincia, ma aveva anche la custodia del sigillo reale.
Sul piano amministrativo il Piemonte costituiva un "gouvernement", al quale il sovrano preponeva un ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] a Romano, nel Bresciano, ma rifiutò; forse non si sentiva ancor pronto ad assumere un incarico amministrativo e preferì continuare a fare pratica nel settore giudiziario, dove raggiunse la nomina a camerlengo di Comun (26 maggio 1497).
Poi, la svolta ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] nel documento, fa pensare che B. fosse già entrato nell'amministrazione della sua città, certo nel periodo di tempo compreso tra il nell'alta carica presso la suprema corte giudiziaria siciliana segnasse anche la conclusione della sua carriera ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] famiglia del Regno, ricca di esponenti dell’amministrazione civile e del foro cittadino, entrata definitivamente nella nobiltà all’ condanna al risarcimento subita alla fine di una lunga vertenza giudiziaria, Del Giudice non restituì la somma, ma nel ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] G., Goro.
Anche del Bembo il G. divenne in breve procuratore, amministrando per suo conto benefici e rendite; l'epistolario, che si inoltra fino gli incarichi più delicati, come la vicenda giudiziaria di Ottaviano Civenna, religioso accusato di reati ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] blocchi (corrispondenti probabilmente alla figura del figlio inginocchiato) erano abbozzati. Nell'intricatissima lite giudiziaria durata due anni tra l'amministrazione Pamphili e gli eredi del C., rappresentati dal "ricevitore dell'ordine di Malta a ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] destinato allo svolgimento di pubbliche funzioni nell'amministrazione dello Stato. Degli anni immediatamente successivi delle sue nuore, e nel settembre in ordine ad una causa giudiziaria. Allo stesso anno risale un altro incarico a lui affidato, di ...
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DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] dei suoi affari ed affidò al figlio Bernabò il compito di amministrare i beni sardi, nominandolo procuratore, per firmare una tregua con Mariano permesso di nominare propri consoli in materia giudiziaria, esclusi i delitti capitali; gli stessi ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] , di certo a Modena. Ben presto fu incaricato di funzioni giudiziarie alla Curia di Roma. Il D. chiama suo maestro il cardinale nozioni che devono possedere soprattutto in merito all'amministrazione dei sacramenti. Le Istruzioni forniscono anche un ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....