UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Anna Maria RATTI
Ugo FISCHETTI
Joseph HEGEDUS
Storia (p. 696) - Il 1° e 9 luglio 1937 le due Camere approvarono la nuova legge concernente l'elezione e i poteri del reggente, [...] delle diocesi di Györ e Szombathély costituisce ora l'amministrazione apostolica del Burgenland, affidata, dal 1922, all' del 1869 (sull'esercizio del potere giudiziario), l'organizzazione giudiziaria, notarile, del Pubblico Ministero e dell ...
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. Diritto romano. - La cura è, accanto alla tutela, un potere sulle persone relativamente agli atti patrimoniali; essa, anziché un istituto unico, può dirsi che rappresenti un complesso d'istituti, che [...] compiere da solo gli atti che non eccedono la semplice amministrazione. Per tutti gli altri atti gli è necessario il consenso avendolo, è in conflitto d'interessi con lui, l'autorità giudiziaria innanzi a cui si svolge il giudizio, gli nomina un ...
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. Diritto. - È ogni atto o serie di atti, che abbia per effetto l'attribuzione ai comproprietarî o ai coeredi delle quote loro spettanti. La divisione può operare, naturalmente, soltanto su di un patrimonio [...] sia trascorso un anno dalla maggior età dell'ultimo: l'autorità giudiziaria ha anche in questo caso il potere di sciogliere la comunione prima Esso si effettua con denuncia notificata all'amministrazione comunale un anno prima e pubblicata nel luogo ...
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Piccolo stato d'Europa, compreso tra la Spagna e la Francia. È formato essenzialmente dall'alta valle del Riu Valira (Balira), che si versa nel Segre, affluente dell'Ebro. Ha un territorio montuoso, costituito [...] , che gli vennero concessi dai vescovi di Urgel e dai conti di Foix. Esso è, insomma, il supremo organo amministrativo e giudiziario; ma non gli è stata riconosciuta, né dai vescovi di Urgel né dai prefetti francesi, potestà legislativa sebbene esso ...
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. Fra i varî corpi consultivi dello stato, la consulta araldica occupa uno dei posti più importanti, perché la sua opera di consulenza si svolge in una sfera riservata all'esercizio di una prerogativa [...] diritto affermato, l'interessato conserva però la facoltà d'invocare una declaratoria dall'autorità giudiziaria in confronto dell'autorità amministrativa (ministro dell'interno, e ora primo ministro) ed eventualmente anche contro altri privati aventi ...
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È l'arabo qāÿī (pronunziato qāẓī in persiano, turco e hindūstānī), "colui che decide" (una questione, una controversia, ecc.), designazione tecnica del magistrato che, in nome e per delega del sovrano, [...] le funzioni entro una determinata parte della sua circoscrizione giudiziaria oppure per il disbrigo di particolari generi di questioni, o donne prive di tutore naturale e alla vigilanza sull'amministrazione delle fondazioni pie o waqf; ma non di rado ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] Consiglio. Quando la procedura prescelta era quella arbitrale o giudiziaria, i paesi membri erano tenuti ad astenersi dal . Nuove tensioni internazionali e nuove armi
Negoziato durante le amministrazioni Nixon, Ford e Carter, il SALT II, come fu ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] per i singoli contendenti da quando gli organi giudiziari di livello più basso sono diventati estremamente professionalizzati e costosi e si occupano in prevalenza di reati amministrativi, tanto da poter essere considerati "meri esecutori di ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] papale: il "motu proprio" del 6 luglio 1816 definì una nuova semplificazione delle strutture amministrative e giudiziarie dello Stato; fu avviata la riforma del diritto civile e penale; il regime feudale fu progressivamente abolito a partire ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] presieduto dal San Marzano, che aveva avuto il compito di amministrare il paese in via provvisoria fino al rientro di Vittorio Emanuele Ma il proposito di riformare l'ordinamento giudiziario introducendo un principio di garanzia basato sulla ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....