FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] ; Il ricorso al Consiglio di Stato contro il mancato adempimento dell'obbligo della autorità amministrativa di conformarsi al giudicato dell'autorità giudiziaria, in Rivista pratica di dottrina e giurisprudenza, 1904, entrambi ora in Studi, II, pp ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] Ruggero e ai suoi successori - e s'impegnò ad amministrare la giustizia al popolo pisano secondo il costume sardo, Nicola ci mostra l'abate di questo monastero sottoporgli una querela giudiziaria proprio mentre era in procinto di partire; mentre il 24 ...
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CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] isola, applicandosi incessantemente all'esplicazione dell'attività giudiziaria, ma dovette ben presto rendersi conto che e della Camera delle tre isole, che a causa di un'amministrazione illecita erano stati intaccati in gran parte dei loro fondi.
Il ...
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LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] della madre (1857) la L. si trovò a capo dell'amministrazione domestica - il fratello superstite Carlo viveva altrove - ed ebbe la rapporti divennero così tesi da arrivare alla lite giudiziaria. Quasi a riscattare la parsimonia materna, furono ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] nota la sua attività durante l'ultimo periodo dell'amministrazione spagnola del viceregno, ma certo quando nel 1707 . 96 s.; R. Aiello, Il problema della riforma giudiziaria, I, La vita giudiziaria, Napoli 1961, p. 285; II, Il preffluminismo giuridico ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] 'organizzazione, il C. viene deferito all'autorità giudiziaria.
Coopera con Leone Ricciotti e Giovanni Lerda alla dal C.; dimessosi da quell'incarico, il consiglio d'amministrazione del giornale lo coopta alla propria presidenza. Nel gennaio del ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] spesso senza poter liquidare i propri beni. La deposizione giudiziaria di un fonditore di Pinerolo attesta l'acquisto di sei 'organizzazione del rimpatrio, rendendosi per questo inviso all'amministrazione ginevrina. Quando, nel 1688, fu tentato un ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] un maggior numero di suffragi; Lorenzo venne inviato ad amministrare la diocesi di Nocera Inferiore.
La soluzione sembrò porre , ad esempio, promosse, probabilmente nel 508, un'azione giudiziaria contro un altro senatore, Flavio Paolino. Dopo il 508 ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] , la parrocchia (su cui curerà nel 1908 la specifica voce nel Digesto italiano), i problemi della competenza amministrativa e giudiziaria.
A Catanzaro il D. rimase sino al settembre 1899 quando, ormai divenuto sostituto avvocato erariale di terza ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] in quegli anni contro i dettami che governavano l'amministrazione della giustizia, non riusciva a fare proprie proposte occupazioni di studio e professionali. Coinvolto in una disputa giudiziaria contro i padri barnabiti (che, a seguito della ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....