GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO (XVII, p. 307)
Gaetano FGSCHINI
La riforma dell'ordinamento giudiziario, attuata con il decreto 30 gennaio 1941, n. 12, e che aveva già subìto numerose modificazioni (tra cui [...] ), che pone principî innovatori di tutto il sistema giudiziario.
Le autorità giudiziarie. - Principio fondamentale e massima garanzia di giustizia è che ogni "causa" (civile, penale o amministrativa), astrattamente considerata, cioè prima che sorga ...
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PROCESSO PENALE
Carlo Ghisalberti
(XXVIII, p. 282; App. III, II, p. 491; IV, III, p. 59)
Con l'entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale del 1988, conclusasi la vacatio legis voluta dal [...] altro sistema processuale, sia per dotare gli uffici giudiziari di attrezzature e personale più adeguati alle nuove esigenze penale del 1988, quello inquisitorio, caratterizzante l'amministrazione della giustizia dell'Europa continentale e fondato su ...
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RIABILITAZIONE
Giovanni Novelli
. La riabilitazione del condannato. - Per quanto si trovino elementi anche nel diritto antico e nel diritto medievale, che attestano l'esistenza di provvedimenti per [...] dal minore prevedute da leggi e regolamenti penali, civili e amministrativi.
Il provvedimento di riabilitazione è annotato nella sentenza di condanna ed è iscritto nel casellario giudiziario. Speciale rilievo merita l'importante disposizione, per la ...
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PATRIMONIO (XXVI, p. 515)
Ferruccio TOSTI
Patrimonio familiare. - È un istituto del tutto nuovo per l'ordinamento giuridico italiano, ove è stato introdotto dal cod. civ. del 1942.
Esso trova parziale [...] fanno parte della quota di legittima, l'autorità giudiziaria, qualora ricorrano ragioni di necessità o di utilità proprietà appartenga ad uno o ad entrambi i coniugi.
L'amministrazione del patrimonio familiare spetta al coniuge che ne ha la proprietà ...
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GIURAMENTO (XVII, p. 357)
Cesare LA FARINA
Diritto vigente. - Giuramento della parte nel processo civile (p. 359). - È stato mantenuto nei nuovi codici italiani 1942 (articoli 2736-2739 cod. civ.; 233-243 [...] alle forze armate dello stato (art. 2), per i dipendenti civili dello stato e degli enti locali (art. 3), per i magistrati dell'ordine giudiziario e amministrativo, avvocati, procuratori dello stato e notai (art. 4), per le persone estranee all ...
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FORESTA (XV p. 666)
Romualdo Trifone
Legislazione forestale italiana (p. 668). - Dopo la pubblicazione del r. decr.-legge 3 gennaio 1926, n. 23, altri provvedimenti legislativi sul regime dei boschi, [...] recente abbia avuto per scopo di assicurare un migliore assetto all'amministrazione forestale, sia in Italia sia in Libia, e all'azienda il principio della competenza dell'autorità giudiziaria a giudicare delle contravvenzioni non seguite da ...
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tortura
Silvia Moretti
Far soffrire e umiliare un altro essere umano
Torturare vuol dire infliggere deliberatamente a una persona che non può difendersi una sofferenza acuta, sia fisica sia psicologica. [...] nei paesi con regimi dittatoriali o totalitari
Dall’antichità all’Età moderna
Si parla di tortura giudiziaria quando, nell’amministrazione della giustizia, è considerato lecito il ricorso a mezzi violenti per estorcere una confessione e accertare ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] evita che la fraterna Pasqualigo avvii un'azione giudiziaria (24).
L'immensa maggioranza di queste cause non in grado di rispondere ad alcuni bisogni del mercato locale.
L'amministrazione dell'Arte ha sede nel XIV secolo al mercato di Rialto, in ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] generale, sindaco e inquisitore, si era preoccupato di affrontare, oltre ai problemi militari, quelli giudiziari, economici, amministrativi, di regolare la condizione della comunità ebraica e di rivitalizzare il commercio facendo costruire nella ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] l'eterogeneità, per imporre il "medesimo metodo forense", l'obbligatorietà del tedesco in sede amministrativa e giudiziaria, l'uniformità dell'insegnamento scolastico, universitario, sinanco seminariale.
Comprensibile, accettabile, per Dolfin, in ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....