Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] razionalizzazione delle sue finanze.
La sua attività di abile amministratore delle finanze papali gli valse la nomina a cardinale nel Duecento) e la sua tomba divenne oggetto di devozione pubblica.
Nel complesso, sia sul piano della politica verso l ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] , che condusse il C. nella chiesa dell'Aracoeli, dove si resero pubbliche grazie a Dio e dove M. A. Muret recitò un'orazione in nei confronti del sovrano fu assoluta. Egli vedeva l'amministrazione di una provincia del dominio spagnolo, come quella di ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] tutto a quelli letterari. Nel 1542 entrò nella amministrazione dello Stato come soprastante all'edilizia e tra il dal suo essere formata in una situazione socioculturale: il pubblico è elemento determinante e per la materia della imitazione artistica ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] loro di rispettare la sicurezza, delle strade e l'ordine pubblico cessando di offrire rifugio ai malfattori. Durante il mese e attaccava i privilegi dei signori tradizionalmente sostenuti dall'amministrazione pontificia. Dal 21 agosto al 3 nov. 1347 ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] 1957) lasciò il ministero della Giustizia per quello della Pubblica Istruzione (formulò un «piano decennale per la scuola» goccia che fece traboccare il vaso furono le elezioni amministrative del giugno 1971 che segnarono un arretramento della DC e ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] , ma non il possesso di Piacenza (dove l'amministrazione sabauda s'era insediata nel febbraio 1744), per cui 4, Lanifizi, mazzi III-IV; cat. 4, Stamperie, mazzo X; Istruz. Pubblica, Università, mazzi II, III, IV e V; Lettere particolari, O, mazzo ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] ad accordare il permesso, ma, al tempo stesso, notificò pubblicamente l'imminente invasione, così da permettere al console ed ai classe dirigente del Granducato, come il banchiere e consulente amministrativo Jean-Gabriel Eynard.
F. morì a Firenze, ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] pieno il suo potere: alla fine dell'anno fece celebrare pubblicamente e con audace solennità l'abiura di alcuni inquisiti, Miranda, suo amico fin dall'infanzia; affidò l'amministrazione finanziaria al messinese Leopoldo de Gregorio, che aveva a ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] il bilancio e le imprese nazionali (La riforma dell'amministrazione, in Energie nove, 5 maggio 1919).
La disillusione 14 alle 16 ore giornaliere), il G. continuò a pubblicare contributi di critica letteraria, artistica e di politica presso organi ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] prospettiva di una riforma generale ispirata ad una concezione di burocrazia e di amministrazione che si accosta ai criteri della riorganizzazione napoleonica (pubblico servizio, anzianità, merito).
Rientrato a Teramo sul finire del 1791, non sarebbe ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...