segreto Ciò che uno nasconde dentro di sé e non rivela (tranne singole e determinate eccezioni) a nessuno.
Diritto
Il s. è in varie occasioni oggetto di regolamentazione giuridica. L’esigenza è da una [...] ore prima del compimento dell’atto.
S. d’ufficio
Il dovere, imposto agli impiegati pubblici, di non comunicare all’esterno dell’amministrazione notizie o informazioni di cui siano venuti a conoscenza nell’esercizio delle loro funzioni, ovvero ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] presa di Roma aprì un nuovo periodo della vita della città, ormai centro politico e amministrativo del paese. A poco a poco nuovi edifici pubblici e studiati adattamenti di quelli antichi accolsero la sempre più vasta macchina burocratica e politica ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] dell'Oriente non soltanto musulmano in questo senso. Più che nei pubblici scritti (pochi pamphlets, e la rivista di corta vita ‟al e semplice ordine, di preghiera informale e di amministrazione ed assistenza sociale con una gerarchia elettiva, e in ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] francese. E comunque una congregazione della Vigilanza, istituita il 27 febbr. 1826, ebbe il compito di intervenire sulla pubblicaamministrazione per regolarne il lavoro e reprimerne gli abusi, mentre il 27 dic. 1827 un motu proprio avviava l ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] e all’inizio del 21° sec. le donne iscritte all’università erano il 50%. Le donne lavorano soprattutto nella pubblicaamministrazione. Nella famiglia sussiste una divisione di ruoli, ma l’autorità paterna non è assoluta. Pur ispirata all’islam, e ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] poter in tal modo inserire via via i propri laureati nella carriera accademica, nelle professioni, nella pubblicaamministrazione, nell'insegnamento medio (il riconoscimento venne esteso all'Istituto superiore di magistero, futura fucina di docenti ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] mio signore: che di me pensi tutto il male che vuole, ma per quanto riguarda il bene della pubblicaamministrazione e la questione della spoliazione dell'Italia ["de utilitate reipublicae et causa ereptionis Italiae"] non presti facilmente devoto ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] /rc_seg-st_19290211_patti-lateranensi_it.html (10 ott. 2010).
11 A.C. Jemolo, I Santuari, «Rivista di diritto pubblico e della pubblicaamministrazione in Italia», 5, 1913, 2, pp. 494-533, in partic. p. 505.
12 A.C. Jemolo, I Santuari, cit., pp ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] come contro il dilagare delle fondazioni di m. privati, che sottraevano proprietà fondiarie al controllo della pubblicaamministrazione, intervennero alcuni imperatori (Niceforo II Foca, 963-969; Manuele I Comneno, 1143-1180) con disposizioni volte ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] non poteva desiderare miglior vescovo di chi aveva già dato così buona prova di competenza e di lealismo nella pubblicaamministrazione: lo stesso Filippo II gli offrì inutilmente i vescovati di Castellammare e di Crotone e l'arcivescovato di ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...