Augusto Cerri
Abstract
Il buon andamento è riferibile all’attività legislativa, giurisdizionale, amministrativa, secondo le peculiarità di ciascuna ed, in ogni caso, consiste nella efficacia e, cioè, [...] 4.2012, n. 105; C. cost., 20.6.2012, n. 160; cfr. Cintioli, F., La riserva di amministrazione e le materie trasversali: "dove non può la Costituzione può la legge statale?", in Giur. cost., 2008, 3072); all’inverso, potrebbe sostenersi una riserva di ...
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Giancarlo Caporali
Abstract
La presente voce si propone di esaminare in astratto e in concreto il principio di separazione dei poteri da un lato fornendone una ricostruzione in chiave filosofico-giuridica, [...] a colui che governa il suo potere, deporlo, riformare la sua amministrazione, ma non punirlo … Se il governo dovesse essere punito, punto non era quello di dividere la sovranità statale in tre poteri, affidandoli separatamente ai tre diversi ...
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Mauro Bove
Abstract
L’autore, dopo aver individuato la funzione dell’atto di precetto alla luce delle norme vigenti e il suo collegamento col titolo esecutivo, delinea i rapporti tra tale atto e l’attività [...] avvertimento, preannunciando la provocazione dell’attività esecutiva statale, si dà sempre all’obbligato la possibilità p.c. ovvero quando l’esecuzione sia diretta avverso un’amministrazione dello Stato o un ente pubblico non economico, ipotesi in ...
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Stefano Vinti
Abstract
Viene esaminata la nozione di organismo di diritto pubblico, analizzando le difficoltà esegetiche in cui sono incorsi gli interpreti nel ricostruirne gli elementi essenziali e nel [...] che l’art. 22, alla lettera e), qualifica quale pubblica amministrazione tutti i soggetti di diritto pubblico e i soggetti di diritto privato una aperta violazione del principio di riserva di legge statale in ambito penale, atteso che la norma non fa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] anche altrove) è infatti la necessità di un radicale mutamento che coinvolga le strutture amministrative, giudiziarie e legislative dell’organizzazione statale.
È perciò significativo, quanto al primo aspetto, che in Piemonte le Costituzioni sabaude ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena
Francesco Palazzo
Scienza penale ed esperienza giuridica
Due premesse sono utili a dichiarare in limine la coordinate di fondo, entro le quali si svolgerà la seguente rassegna della cultura [...] l’esecuzione penitenziaria sia ‘affare’ esclusivo dell’amministrazione, del potere esecutivo e dunque fuori dalla e delle sue fonti comprime il protagonismo della legge penale statale di consolidata tradizione a vantaggio di fonti, vincolanti e ...
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Maria Gentile
Abstract
Partendo dall’analisi del potere disciplinare nell’impiego pubblico prima della riforma di cui al d.lgs. 3.2.1993, n. 29, si analizzano le diverse fasi legislative che negli anni [...] è stata rafforzata la natura contrattuale dei rapporti di lavoro con le pubbliche amministrazioni. L’art. 5 del d.lgs. n. 165/2001 (in .2013, n. 62; esso si applica sia al personale statale, sia a quello delle Regioni, degli enti locali e degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Regionalismo e federalismo
Antonio D’Atena
Le origini
All’indomani dell’unificazione nazionale le tematiche legate al federalismo non erano particolarmente sentite dai costituzionalisti italiani, i [...] successione delle regioni allo Stato nella loro titolarità, dai controlli statali sulle regioni a quelli di queste sugli enti locali, dalle burocrazie regionali all’amministrazione periferica dello Stato nei territori regionali speciali, dalla tutela ...
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Procedimento. S.c.i.a.
Margherita Ramajoli
Riccardo Villata
ProcedimentoS.c.i.a.
Numerose sono state nell’anno le novità legislative e giurisprudenziali in materia. Il d.l. n. 70/2011 ha stabilito [...] lett. a), n. 3, c.p.a., sono devolute alla giurisdizione del giudice amministrativo le controversie in materia di d.i.a. (ora s.c.i.a.). primo decreto legge non ha chiarito i rapporti tra la disciplina statale in materia di s.c.i.a. e le previgenti ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] le entrate future ‒ era una forma di intervento statale a sostegno della Chiesa che, per quanto è dato di vedere, era completamente sconosciuta non solo all'Europa del Nord, ma anche alla prassi amministrativa bizantina (Kamp, Monarchia, 1985, p. 127 ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...