CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] i suoi Stati. Inoltre, autorizzò l'imposizione di tasse straordinarie sul clero per finanziare la guerra dei Sette anni. Contrasti l'eccessiva indulgenza con cui la giustizia penale venne amministrata sotto C. XIII fece aumentare la criminalità: in ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] . g. volto ad ottenere l'autorizzazione ad una spesa straordinaria di cinque milioni. Due giorni dopo, lo storico intervento si persuase di non essere tagliato per la vita amministrativa e preferì abbandonarla.
Intanto il Crispi, ricostituito subito ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] Cavalieri, A. Villa e lo stesso C. per 54.000 lire. Nominato amministratore delegato, con l'emolumento annuo di 12.000 lire, mantenne la carica marzo 1896. Dovette subito far fronte alle spese straordinarie per la guerra coloniale, e propose di far ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] efficacia del provvedimento, sia per ragioni strettamente tecnico-amministrative, sia perché, se si fosse voluto veramente perseguire del presidente (Torino 1956), documentazione di una straordinaria vivacità e varietà di interessi.
Già in sede ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] alle velleità di indipendenza del principe sabaudo. Un'ambasceria straordinaria del conte della Motta non valse a rabbonire Filippo III contribuivano a rendere quanto mai precaria la potestà amministrativa, del principe e non concorrevano, certo, ad ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] nominato membro della Commissione feudale, una magistratura straordinaria che, dando applicazione ai principi fissati dalle affidato l'arduo compito di riorganizzare un dissestato settore dell'amministrazione, un lavoro che il C. compì in due anni ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] , il G. seppe imporre a tutti una rigorosa amministrazione della giustizia. In settembre, con il tacito permesso allargata. La stesura, che accorpò i Commentari del 1535, fu straordinariamente rapida, tra la primavera del 1537 e l'autunno del 1538; ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] Poitiers. Più tardi C. V pretenderà che la straordinaria condizione imposta da Filippo era stata inserita per errore successo fu comunque fragile e di breve durata. L'amministrazione pontificia fu incapace di vincere l'opposizione interna della città ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] di Baldassarre Cossa (per Faenza, nel 1404).
Un'amministrazione delle province secondo l'ideale delle costituzioni egidiane fu per riforma quanto piuttosto una manovra di politica finanziaria di straordinaria portata.
Il fiscalismo di B. IX, a ragione ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] che talento diplomatico richiedeva competenze di canonista e amministratore, nel quadro di una fiscalità beneficiale non sostituì immediatamente il segretario di Stato con il nunzio straordinario Fabio Chigi, dopo un interim di tre mesi assicurato ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
amministratore
amministratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. administrator -oris, der. di administrare «amministrare»]. – Chi amministra, chi ha cioè la gestione, e cura il buon andamento, degli affari, pubblici o privati, di una società, di...