BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] principali – l’avvicendarsi e lo strutturarsi delle amministrazioni, i rapporti economici e contrattuali, le tuttora nota come «legge Bacchelli») che prevede un assegno straordinario vitalizio a coloro che si sono distinti nel mondo della ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] di palazzo".
I numerosi interventi di C. erano di tipo amministrativo e diplomatico. Così nella corrispondenza con il nunzio di Napoli , commosso, restò implacabile.
La carità e la dedizione straordinaria di C., durante la peste del 1576 gli valsero ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] di Gaeta e quindi ad inviarlo a Madrid in missione straordinaria presso il re Amedeo (1870). Il C. avrebbe dovuto il rifiuto francese a una richiesta italiana di partecipazione all'amministrazione dell'Egitto (1878)turbarono questo quadro che si fece ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] . Carattere di compilazione ha il contributo su L'amministrazione papale nella Campagna e nella Marittima dalla caduta della storia", il F. mette in luce qui le sue doti straordinarie di interprete e utilizzatore, non di piluccatore, di documenti. ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] l’obbligo di trasferimento di ministeri, enti e amministrazione al Nord. Cinecittà fu costretta a chiudere, mentre dispensano sorrisi. La Masina è una Gelsomina trasformata in una straordinaria Cabiria e per il momento l'attrice esce di scena, ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] l'effetto di accelerare la fine dell'incertezza legislativa e amministrativa in cui versava il Paese. Il L. e il al comando di R. Cadorna e chiedendo al Parlamento uno stanziamento straordinario di 40 milioni di lire per spese militari. Alla Camera, ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] una sua lettera del 1961, «nell’interesse di chi [fosse] amministrata Mediobanca»: per Mattioli, «la partecipazione Mediobanca delle BIN non [era] tecnica e finanziaria per le operazioni di finanza straordinaria, per i riassetti organizzativi e per le ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] quarto piano del Centre Georges Pompidou: un'occasione straordinaria per misurarsi questa volta con un edificio-icona dovettero a mano a mano aggiungere addetti alla segreteria e all'amministrazione, infine ai rapporti con la stampa e più in generale ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] che seguirono l'E. attese con cura alla complessa amministrazione del suo patrimonio che comprendeva tra l'altro i complessivamente circa 96.000 scudi d'oro, ricchezza veramente straordinaria per quei tempi. Spendeva il suo denaro in viaggi, ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] di cui vantava l'amicizia, lo nominò commissario straordinario a Modena, ma nel rivolgimento che investì . stor. della Lunigiana, IX (1909), pp. 62-65; G. Sforza, L'amministrazione generale del Piemonte e C. Botta (1799), in Mem. della R. Acc. delle ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
amministratore
amministratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. administrator -oris, der. di administrare «amministrare»]. – Chi amministra, chi ha cioè la gestione, e cura il buon andamento, degli affari, pubblici o privati, di una società, di...