DEL TOVAGLIA, Giuliano
Sandra Pieri
Nato a Firenze il 15 nov. 1507 da Bernardo di Francesco (quest'ultimo immatricolato nell'arte dei mercanti nel 1487) e da Elisabetta Altoviti, continuò la tradizione [...] anni indietro, di un numero così elevato di amministrazioni e proponevano la nomina di aiutanti capaci per accelerare tramite la contrazione di prestiti, l'imposizione di donativi straordinari e l'aumento della pressione fiscale. In considerazione di ...
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FREGOSO (Campofregoso), Giacomo
Giustina Olgiati
Figlio di Domenico, doge di Genova dal 1370 al 1378, e di Limbania di Francesco Cocarello, nacque presumibilmente a Genova intorno al 1340. Addottoratosi [...] nel 1362 non è infatti suffragata dai documenti relativi all'amministrazione di tale colonia. È invece testimoniato, il 12 febbr franchigia e uno degli Otto pacificatori, magistratura straordinaria eletta in appoggio all'officium Balie per riportare ...
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LOREDAN, Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1446 circa da Lorenzo di Bertucci del ramo di S. Canciano e dalla seconda moglie Marina Contarini di Giovanni. Ebbe tre fratelli, Gerolamo, Alvise, [...] maggio 1485 fu tra i prescelti dal Senato all'ambasciata straordinaria, con Bernardo Bembo, Pietro Diedo e Luigi Bragadin, per I genealogisti Barbaro e Cappellari attribuiscono ciò a mala amministrazione o addirittura sorvolano sul capo di accusa, né ...
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CASTINELLI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque da Giovanni, figlio di Giuseppe Antonio, di Livorno, e da Vigilia de Maret, in Pisa il 14 maggio 1763. Dopo essere stato convittore dal 1771 [...] "instituzioni canoniche"), di Migliorotto Maccioni (1780-81, "straordinaria civile"), di Francesco degli Albizzi (1781-82, "ordinaria convincere Giovanni a intraprendere una carriera nella pubblica amministrazione, può far pensare che i rapporti del ...
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Colletta
Kristjan Toomaspoeg
La colletta, menzionata nelle fonti anche con i termini di auditorium, auxilium, subsidium, subventio, subventio generalis, auditorium quod ex nostre gentis consuetudine [...] a partire dal 1235 divenne un'imposta solo teoricamente straordinaria ma di fatto ordinaria. Spesso le circostanze che delle province (che erano ufficiali sia giudiziari sia amministrativi) imponevano le somme da pagare alle comunità, città ...
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PANIZZARDI, Carlo
Marco Soresina
PANIZZARDI, Carlo. – Nacque a Torino il 10 settembre 1850, primogenito di Antonio e di Cristina Rostagni di Bossolo.
Ebbe una sorella e due fratelli che abbracciarono [...] a quest’ultimo l’accusa di tradimento; una commissione straordinaria della Camera, presieduta da Francesco Pistoja, giudicò le ), 2, pp. 73-82; V.G. Pacifici, La situazione politico-amministrativa a Marsala tra il 1884 ed il 1908, ibid., pp. 83-101 ...
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FERRARA, Alfredo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Reggio Calabria il 23 sett. 1864 da Costantino e da Filomena Cilea. Nel 1884 si impiegò presso il ministero delle Finanze come vicesegretario amministrativo [...] del ministero, tra il novembre 1922 e il luglio 1923, il F. si occupò, come commissario, della gestione straordinaria dell'amministrazione comunale di Pesaro e poi di Vicenza. Nel settembre 1923 fu nominato prefetto della provincia di Padova; due ...
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PEPOLI, Romeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo. – Figlio di Zerra di Ugolino e di Paola Anguissola, nacque a Bologna verso il 1250.
Oltre a Romeo, Zerra Pepoli ebbe almeno tre figlie: Egidia, Donella [...] comunale delegava il controllo dell’amministrazione fiscale, delle questioni militari e diplomatiche, dell’approvvigionamento alimentare. Con questi strumenti e mobilitando per fini politici le sue straordinarie risorse economiche, soccorrendo cioè ...
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ERIZZO, Gasparo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'8 sett. 1529, primo di quattro figli maschi di Giovanni di Benedetto e di Andriana Marcello di Bernardo di Andrea. La famiglia aveva ormai fissato [...] titolari del magistrato anziché tre; ci fu infatti un'elezione straordinaria e non motivata, per cui il 2 giugno 1560 (quattro rivedere i conti delle Camere fiscali della Terraferma e l'amministrazione della giustizia, una prima volta nel 1562-1563, e ...
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CAPECE, Giuseppe
Salvatore Fodale
Nato forse a Napoli in data imprecisabile, pare abbia partecipato nel marzo 1692 con i fratelli ad una azione di vendetta culminata nel ferimento di un cocchiere di [...] stato processato e condannato in contumacia da una giunta straordinaria. Nel luglio 1695 egli fu arrestato ad Aversa, si servisse almeno della collaborazione degli eletti per l'amministrazione del Regno, ma ottenne dal Medinacoeli soltanto una ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
amministratore
amministratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. administrator -oris, der. di administrare «amministrare»]. – Chi amministra, chi ha cioè la gestione, e cura il buon andamento, degli affari, pubblici o privati, di una società, di...