FALIER, Domenico
Renata Targhetta
Ultimo dei quattro figli maschi di Bernardino di Giovanni e di Angela Novello, figlia naturale del notaio Francesco, nacque a Venezia entro la prima metà del 1492.
La [...] sistema daziario, si sommarono i guasti prodotti dalla cattiva amministrazione del cancelliere del F., Giuseppe Paci, che nel il rientro in patria, avogador fiscale, una magistratura straordinaria costituita da tre patrizi che per due anni erano ...
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BARBAROUX, Gian Battista
Gian Paolo Nitti
Nacque a Colmars (Francia, Basse Alpi) verso il 1761, da Giuseppe. Ancora giovanissimo divenne titolare, a Torino, della casa bancaria Barbaroux, una delle [...] principali del Regno. Dimostrando straordinaria attitudine agli affari, egli ampliò la sfera di attività dell' provveduto al collocamento della suddetta somma e alla sua relativa amministrazione. Ciò provocava di per se stesso un comprensibile e ...
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BRIGNOLE SALE, Giuseppe Maria
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 18 febbr. 1703 terzogenito di Anton Giulio e di Isabella Brignole, ricevette un'accurata educazione nella casa paterna e fu ascritto [...] essere stata determinata dalla necessità di amministrare presto quella parte del ricchissimo patrimonio dei Brignole Sale che gli era toccata in eredità. Infatti il B. nel 1738, nel corso della tassazione straordinaria dei patrimoni superiori alle 6 ...
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LUCANI, Francesco
Maria Paola Zanoboni
Figlio di Bartolomeo, nacque verosimilmente a Parma nel primo quarto del XV secolo. Il L. risiedette a Milano dal 1462 circa, a Porta Romana, parrocchia S. Michele [...] il centro di affluenza e di deposito di tutto il denaro. In questo modo la Camera straordinaria mantenne soltanto il compito di amministrare la giustizia nel settore finanziario, con un progressivo esautoramento, pure da questa funzione, a favore ...
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BASADONNA, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1487, secondo dei quattro figli di Andrea e di Maria di Pietro Contarini. Nel settembre del 1509 partecipò, con altri giovani patrizi veneziani, [...] altresì tra i ballottati per qualche ambasceria ordinaria e straordinaria.
Nel 1514 il B. sposò Maria Bonfiglia di Venezia-Roma 1957, p. 217; F. Chabod, Usi e abusi nell'amministrazione dello stato di Milano a mezzo il '500, in Studi storici in onore ...
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CAPRANICA, Bartolomeo
Mirella Giansante
Nacque a Roma nei primi anni del sec. XVI da Camillo di Bartolomeo e da Faustina della Valle, secondo di dodici figli. Il padre, che aveva avuto come tutore il [...] Curia romana in quel periodo inviare in missione straordinaria un altro prelato per trattare le questioni di diocesi, in cui risiedeva assai di rado, distratto dall'amministrazione del patrimonio familiare di cui era erede assieme al fratello Angelo ...
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BERETTA, Antonio
Noè Foà
Nato a Milano il 17 apr. 1808 da Luigi e da Maria Bontempi, si occupò dapprima dell'amministrazione delle proprietà agricole familiari, e poi, dal 1843, si dedicò alla vita [...] , e di lì a Torino, ove fece parte della Consulta straordinaria di Lombardia. Dopo la disfatta di Novara si recò prima in Il Gazzettino, e che accusò il B. e gli altri amministratori di malversazione. Le polemiche, ed un certo disagio economico della ...
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GALLINA, Maddalena
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Cremona nel 1770; secondo alcuni studiosi (Rasi, Leonelli) era figlia di comici. Cominciò a calcare le scene giovanissima, rivelandosi assai [...] , la voce calda e armoniosa, lo straordinario talento e la memoria eccezionale gli permisero di emergere. Nel 1830, alla morte del padre, lasciò definitivamente il teatro per dedicarsi all'amministrazione del patrimonio familiare. Morì nel 1842 ...
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BALDUCCI, Nicola
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Nacque a Roma all'inizio del sec. XVII. Fu, secondo quanto riferisce il Mandosio, dapprima accolito apostolico, poi oratoriano. Deputato della congregazione di Propaganda Fide, ebbe [...] delle sue numerose opere, ne loda la pietà, l'ingegno e la straordinaria facilità nel comporre.
Oltre che di madrigali (cfr. A. M. dalla Chiesa, e delle promesse fatte nella solenne amministrazione del battesimo, con le rinovazioni spirituali di tali ...
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ALEMAGNA, Alberto
Carlo Zaghi
Nacque a Varese il 13 maggio 1751 dal conte Pietro Giacomo. All'arrivo dei Francesi a Milano, fu chiamato, il 22 maggio 1796, con A. Battaglia, C. Busti e C. Strataforella, [...] la presidenza. Nel settembre dello stesso anno, come rappresentante dell'Amministrazione, fu inviato, con C. Pelegatti, a Parigi, dove già Inviato con altri ventinove rappresentanti alla Consulta straordinaria di Lione, il 26 genn. 1802 divenne ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
amministratore
amministratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. administrator -oris, der. di administrare «amministrare»]. – Chi amministra, chi ha cioè la gestione, e cura il buon andamento, degli affari, pubblici o privati, di una società, di...