Eliminazione di atomi d’idrogeno in un composto chimico. Può essere realizzata per azione del calore riscaldando a temperatura di 600-800 °C ( d. termica), mediante l’impiego di catalizzatori, generalmente [...] e la fermentazione, il ciclo degli acidi tricarbossilici, la deamminazione ossidativa, la sintesi e l’ossidazione degli acidi grassi, la sintesi e la degradazione degli amminoacidi, la fosforilazione ossidativa, la fotosintesi, la glicolisi ecc. ...
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Composti chimici naturali
Cesare Casagrande
Carlo Scolastico
La chimica organica ha avuto un ruolo essenziale per lo sviluppo moderno della farmacologia e della terapeutica. Nei primi anni dell'Ottocento, [...] di nuovi centri chirali come sintoni o come catalizzatori ‒ ha offerto fonti facilmente accessibili, come gli amminoacidi, gli zuccheri e loro derivati, ma anche sostanze complesse non eccessivamente costose e recuperabili, come gli alcaloidi ...
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. Chimica analitica (X, p. 100). - Analisi potenziometrica. - Si fonda sulla misura della variazione del potenziale durante la reazione, che è praticata nelle stesse condizioni dell'analisi volumetrica. [...] , e riesce poi facile misurare il volume di acqua presente nel distillato.
La determinazione delle sostanze azotate (protidi, amminoacidi, basi organiche, ecc.) si esegue con il metodo Kjeldahl: si determina in tal modo l'azoto totale dell'alimento ...
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di Ivano Bertini e Paola Turano
La c. b. (o chimica inorganica biologica) si occupa della chimica degli ioni metallici nei sistemi biologici. Carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo e zolfo sono i [...] acidi nucleici, la parte principale della c. b. è incentrata sullo studio delle interazioni ione metallico-proteina.
Gli amminoacidi che costituiscono le proteine non sono sufficienti da soli a dare luogo alle reazioni indispensabili per la vita dei ...
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Fermentazioni industriali. - Per rendere più economica la f. alcolica si è sempre alla ricerca di un sistema continuo, tuttavia con scarso successo specialmente per i mosti non sterili facilmente soggetti [...] per la produzione, per es., di acido citrico, di acido glutammico, di proteine, ecc.).
La produzione per f. di amminoacidi (acido glutammico, lisina, ornitina, valina, alanina, ecc.) ha un notevole vantaggio perché, rispetto a quelli di sintesi, sono ...
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PLASTICHE, MATERIE (XXVII, p. 493; App. I, p. 492)
Adolfo QUILICO
Alle notizie già date, che si riferiscono prevalentemente ai diversi modi di lavorazione e alle applicazioni, si aggiungono qui notizie [...] più frequente è l'acqua. I gruppi reagenti possono coesistere nella stessa molecola (es. formazione di poliammidi da a1-amminoacidi), oppure trovarsi in due tipi differenti di molecole (es. formazione di poliesteri da acidi bibasici e glicoli):
Le ...
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Col termine chelati (da χηκαί, chele, o pinze del granchio), introdotto nella chimica dei composti di coordinazione (XXXIV, p. 911) da G. T. Morgan e A. D. K. Drew, (in J. Chem. Soc., 1920) si indicano [...] NH2). Con questi chelanti forma, per es., diversi complessi del tipo suddetto il cobalto trivalente:
Così con polimetilene-bis-α-amminoacidi [HOOC − CRR′ − NH − (CH2)n − NH − CRR′ − COOH] (con R, R′ radicali alchilici o atomi d'idrogeno e n variabile ...
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RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] e coenzima B12), il manico di adenosina è attaccato a una struttura relativamente semplice ma chimicamente reattiva, costituita da amminoacidi e loro derivati. In tutti i casi, la scelta dell'adenosina come manico fa davvero pensare che i primi ...
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PIUTTI, Arnaldo
Franco Calascibetta
PIUTTI, Arnaldo. – Nacque a Udine il 23 gennaio 1857 da Giovanni Battista e da Luigia Zandegiacomo.
Dopo aver ottenuto la licenza fisico-matematica presso l’Istituto [...] prima di questi, sempre a Torino, di Raffaele Piria.
L’asparagina è chirale e l’isomero levogiro è uno dei venti amminoacidi ordinari presenti nelle proteine. L’altro enantiomero, la D-asparagina, pur previsto fin dal 1851 da Louis Pasteur, fu invece ...
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Chimica
Trattamento di decomposizione che si fa subire a sostanze naturali a opera di reattivi chimici, del calore, della pressione (come, per es., al legno quando lo si tratta con bisolfito di calcio [...] il lattosio in glucosio e galattosio per opera della lattasi; completano pure la d. peptica delle proteine, fino ad amminoacidi, grazie all’erepsina (aminopeptidasi, tri- e dipeptidasi). La bile emulsiona i grassi e ne facilita l’assorbimento. Nell ...
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sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...
aminoacido
aminoàcido (o amminoàcido) s. m. [comp. di am(m)ino- e acido2]. – Composto organico che presenta nella sua molecola uno o più gruppi carbossilici e uno o più gruppi aminici. Si conoscono 23 diversi aminoacidi naturali i quali, unendosi...