Le parole in viaggio seguono spesso vie non lineari. Più ci allontaniamo dall’orizzonte linguistico europeo, poi, più i viaggi di queste parole si fanno tortuosi e imprevedibili: le parole possono infatti [...] , deficiente’; ottentotto è ‘che, chi è rozzo e incivile’ («siamo stati attaccati dagli Ottentotti» dice in Mary Poppins l’ammiraglio Boom quando con il suo cannocchiale scorge gli spazzacamini che ballano sui tetti con le facce coperte di fuliggine ...
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ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di carica marinaresca in Sicilia, in epoca...
ammiraglia
ammiràglia agg. f. [da ammiraglio]. – Nave a. (o assol. a. s. f.): la nave dov’è imbarcato, con l’ammiraglio, lo stato maggiore di una forza navale, anche quando non ne sia l’unità più potente; si dice a. anche la nave che batte...
Comandante supremo di una flotta militare o di una parte di essa; può avere anche il comando o la direzione di enti costieri, di scuole, uffici ministeriali. Nella Marina militare italiana i diversi gradi di a. sono: contrammiraglio, a. di divisione,...
ammiraglio
Marco A. Cavallo
Per la forma, v. ARABISMI. In Pg XXX 58 Quasi ammiraglio che in poppa e in prora / viene a veder la gente... / vidi la donna... / drizzar li occhi ver' me, è in senso proprio: " quasi quidam admiralius... qui discurrens...