CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] iniziative del periodo liberale di Pio IX troviamo evidente la sua presenza stimolante. Dopo aver steso l'editto dell'amnistia del 16 luglio 1846, e fatto da segretario alla conimissione incaricata di studiare i primi provvedimenti amministrativi, il ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] venne gravemente ferito. Ristabilitosi, nonostante allettanti offerte di lavorare altrove, tornò nella propria città beneficiando di un'amnistia. Entrò allora (1867) a far parte della redazione del quotidiano liberale di Trieste, Il Cittadino. Nello ...
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FAVETTI, Carlo
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia il 30 ag. 1819, da Giuseppe e Caterina Cipriani; il padre era un impiegato comunale, di disagiate condizioni economiche; la madre, figlia di un avvocato, [...] bon prinzipi!, almanacco friulano per il 1870.
Nel febbraio 1871 poté rientrare a Gorizia, beneficiando di una nuova amnistia. Continuò a svolgere il suo lavoro presso le Assicurazioni Milano, sperando sempre di riprendere la sua carica di segretario ...
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(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] e alla confisca dei beni per il delitto di collaborazionismo, ma di lì a un anno poté beneficiare degli effetti dell’amnistia proposta dal ministro di Grazia e Giustizia Palmiro Togliatti (decreto del 22 giugno 1946). Parenti fu liberato l’8 luglio ...
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PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] , presso Terni, da dove fuggì, mentre Valerio fu rinchiuso nel carcere di Procida, da dove uscì nel 1946 grazie all’amnistia.
Maria Pignatelli scrisse un libro su tutta la vicenda del fascismo clandestino nel Sud, dal titolo un po’ curioso: OK ...
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FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] decretavano il suo arresto per o fellonia", reato addebitatogli per essere venuto meno all'impegno preso all'atto di chiedere l'amnistia. Gettato in una cella delle romane Carceri nuove, il F. vi rimase fino al 3 ott. 1850, quando fu rilasciato in ...
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OLIVIERI, Alessandro
Lauro Rossi
OLIVIERI, Alessandro. – Nacque a Tivoli il 3 gennaio 1766 da Francesco e da Virginia Gambari Lancellotti.
Frequentati con profitto studi umanistici a Roma, nell’agosto [...] territori pontifici firmò il 25 marzo 1831 con il legato papale Giovanni Antonio Benvenuti una capitolazione, che prevedeva piena amnistia per tutti i compromessi. Il governo imperiale però non riconobbe l’accordo e Olivieri, insieme a diversi altri ...
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GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] di alcuni cittadini di Pesaro, i quali accusavano il G. di aver pubblicato e applicato con ritardo nella provincia l'amnistia per i reati politici con cui Pio IX aveva inaugurato il suo pontificato, nonché adottato misure fiscali che danneggiavano il ...
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Alighieri, Geri
Simonetta Saffiotti Bernardi
Renato Piattoli
Figlio di Bello di Alighiero I, primo cugino del padre di D., noto comunemente col nome di G. del Bello. È il primo membro della propria [...] mai stati questi ghibellini e nemmeno della fazione dei Bianchi, si può pensare che essi venissero sbanditi e poi esclusi dall'amnistia per un fatto di sangue clamoroso come l'uccisione del Sacchetti. Qualora potessimo ridurre in 25 il lasso di tempo ...
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MUSSOLINI, Romano
Simona Frasca
Federico Vizzaccaro
– Quarto figlio di Benito Mussolini e di Rachele Guidi, nacque il 26 settembre 1927 a Forlì, nella residenza di villa Carpena.
Egli stesso raccontò [...] (Pivetta, 2003, p. IV), attività che non avrebbe più abbandonato.
Nel 1947, ottenuta la libertà in seguito all’amnistia Togliatti, conobbe il musicista Ugo Calise, col quale cominciò a esibirsi nei locali dell’isola. Nel complesso denominato All ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...