ALBERTI, Cipriano
Armando Sapori
Figlio di Duccio di Lapo, nacque nel 1335 e nel 1336 rimase orfano di padre, caduto il 30 ottobre nella battaglia della Brenta. Il 22 febbr. 1365 fu nominato ufficiale [...] come il parente. Ritornato direttamente in Italia, fu podestà a Fermo, e, rientrato a Firenze nel 1392 in seguito ad una amnistia, poco dopo, su denuncia di aver tenuto un carteggio clandestino (con quei di Bologna) e di avere cospirato contro lo ...
Leggi Tutto
AMALFI, Giovanni Battista d'
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, il 3 giugno 1624, da Francesco (Cicco) e da Antonia Gargano. Pare che fosse soprannominato Matteo: con questo nome comunque figura nella [...] ucciso Masaniello; gli Spagnoli tentarono di catturarlo, ma egli riuscì a tenersi nascosto per alcuni giorni, sino a che l'amnistia concessa dal viceré il 17 luglio, e dalla quale era stato escluso, per le proteste popolari non venne estesa anche a ...
Leggi Tutto
Donna politica italiana (n. Bra 1948). Membro del Partito radicale dal 1975, più volte deputato, deputato al Parlamento europeo e commissario europeo, è stata nell’ultimo quarantennio un’importante attivista in [...] è stata eletta senatrice, divenendo vicepresidente del Senato. Alle elezioni politiche del 2013 si è candidata nella lista Amnistia, Giustizia e Libertà che però non ha ottenuto il quorum necessario per avere una rappresentanza parlamentare. Dal 28 ...
Leggi Tutto
'
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'America Meridionale. La dinamica demografica del Paese è caratterizzata da un incremento sostenuto (1,1% la media annua nel periodo 2000-2005), [...] anni della dittatura e a recepire le richieste di risarcimento delle vittime, anche se non modificò la legge di amnistia varata nel 1978. Nel novembre 2004 venne reso pubblico il rapporto della commissione 'Prigione politica e tortura' nominata da ...
Leggi Tutto
L'Unione Federale Birmana è dal 1948 uno stato indipendente composto dalla Birmania vera e propria e dagli stati nazionali dei Karen, degli Shan e dei Kachin, oltre il territorio autonomo dei Chin. La [...] nessun centro importante rimaneva più in mano dei ribelli, ma nonostante la resa di varî gruppi e le promesse di amnistia, nel febbraio del 1959 un gruppo calcolato a 8000 uomini tra Karen, comunisti, nazionalisti cinesi e gruppi minori teneva ancora ...
Leggi Tutto
Figlio dell'arciduca Ottone (della casa d'Asburgo-Lorena) e di Maria Josepha di Sassonia, nato il 17 agosto del 1887 a Persenburg (Bassa Austria), morto a Funchal (Madera) il 1° aprile 1922. Il 21 ottobre [...] ministri il boemo Clam-Martinic, e, a comune ministro per gli Affari esteri, il conte Czernin, pure esso boemo. Promise un'amnistia alle nazionalità oppresse, ma si alienò con ciò le simpatie di influenti capi militari e, in particolare, dei Tedeschi ...
Leggi Tutto
Giuridicamente è il fatto di chi si sottrae all'arresto e poiché l'arresto e il conseguente stato di detenzione sono conseguenza d'un atto d'autorità del potere statale, molte legislazioni considerano [...] nei reati d'azione privata; fanno cessare l'arresto esecutivo la completa espiazione, la liberazione condizionale, l'indulto, l'amnistia, la grazia. Cause tutte che debbono essere consacrate con provvedimenti dell'autorità competente: se questi siano ...
Leggi Tutto
L'atimia, cioè il bando che metteva fuori della legge il cittadino reo, colpiva per varie ragioni, privando dei diritti fondamentali civili. Potevano essere punite con questa pena molte categorie di colpevoli. [...] , un'autorizzazione generica che raccogliesse 6000 voti favorevoli, e si faceva solo talvolta per ragioni politiche in caso di amnistia generale e anche per l'assoluta necessità di avere soldati.
Bibl.: Fonte principale è Andocide, De Myst., 73-76 ...
Leggi Tutto
De Gasperi, Alcide
Stefano De Luca
Uno dei grandi protagonisti dell'Italia repubblicana
Uomo politico di ispirazione cattolico-liberale, Alcide De Gasperi fu il principale protagonista del primo decennio [...] dalla monarchia alla repubblica, fu eletta l'Assemblea che avrebbe redatto la nuova costituzione e fu varata l'amnistia ‒ voluta in modo particolare da Palmiro Togliatti, ministro della Giustizia e segretario del Partito comunista ‒, per pacificare ...
Leggi Tutto
Firenze
Ernesto Sestan
Ugo Procacci
Eugenio Ragni
* *
Pier Vincenzo Mengaldo
Storia. - F. è collegata a D. per due ragioni: come luogo in cui trascorse una parte della sua vita e al quale pensò [...] . Tuttavia le misure per la difesa a F. continuarono; e fra esse va ricordata, alla fine del 1311, l'amnistia (la cosiddetta " riformagione di Baldo d'Aguglione " dal nome del giurista che le dette veste formale) accordata ai meno compromessi ...
Leggi Tutto
amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...