STEFANI, Guglielmo
Mauro Forno
– Nacque a Venezia il 5 luglio 1819 da Domenico, commissario superiore della polizia austriaca, e da Teresa Fattori.
Dopo avere frequentato il liceo nella sua città, seguendo [...] il Piemonte – fu oggetto delle ritorsioni asburgiche, finendo nella lista di cittadini ai quali non fu esteso il provvedimento di amnistia.
Apertasi per lui la strada dell’esilio, si trasferì a Torino, dove riuscì a ritagliarsi uno spazio di rilievo ...
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FANCELLO, Francesco
Giuseppe Sircana
Nacque ad Oristano il 19 marzo 1884 da Pietro, alto magistrato e da Giovanna Maria Marche. Laureatosi in legge, intraprese la carriera amministrativa presso gli [...] in diversi penitenziari, prima a Roma, poi a Viterbo ed infine a Civitavecchia. Qui, nel novembre 1935, lo raggiunse l'amnistia che commutò la pena del carcere in quella del confino.
Nel proporne l'assegnazione al confino, il capo della polizia ...
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RICCI, Vincenzo
Bianca Montale
RICCI, Vincenzo. – Nacque a Genova il 17 maggio 1803, secondogenito del marchese Gerolamo e di Maria Causa.
Fin dai suoi scritti giovanili rivelò vasti interessi classici [...] a pericolose aperture e a un riformismo più spinto. Il programma di Ricci comprendeva epurazione del personale retrogrado, amnistia per reati politici, libertà di stampa, larga legge elettorale, armamento per una guerra ‘probabile’. Il discorso della ...
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DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] . 1542 con l'importante carica pubblica di podestà di Colle Val d'Elsa. Forse il D. accettò nel 1536 l'amnistia concessa da Alessandro in occasione dell'arrivo a Firenze della futura sposa Margherita d'Austria. oppure maturò la decisione di rientrare ...
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BIANCHETTI, Cesare
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 30 marzo 1775 dal conte Pietro e da Eurelia Monti Bendini. Compì gli studi nel Collegio dei nobili di S. Saverio, ove si dedicò con [...] dalla cittadinanza, fece ritorno a Bologna in virtù di una concessione temporanea, divenuta poi permanente in seguito all'amnistia di Pio IX. Eletto consigliere comunale, fu nominato dal papa membro dell'Alto Consiglio, carica che egli non ...
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CHIESI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 23 luglio 1811 da Giuseppe e Beatrice Muzzarini. Dopo aver frequentato le scuole rette dai padri gesuiti, intraprese gli studi giuridici, dapprima [...] dure accuse al governo piemontese che, rinunciando nel trattato di pace ai ducati, non si era curato di chiedere una esplicita amnistia per quanti si erano "compromessi per lui e con lui" (vedi la petizione del C. al D'Azeglio datata 1850:Roma ...
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FILOSA, Luigi
Fulvio Mazza
Nato a Cosenza il 17 apr. 1897 da Pietro e da Giuseppina Misasi, in una famiglia della media borghesia urbana, si formò nell'ambiente liberal-progressista del locale liceo [...] al F. 8 anni di reclusione. Prima ancora della conclusione dell'iter processuale, nell'estate del 1946 intervenne per tutti l'amnistia Togliatti.
Nel dicembre 1946 il F. fu fra i fondatori in Calabria del Movimento sociale italiano (MSI), divenendone ...
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BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] B. aderì. Già condannato a morte e alla confisca dei beni con regio decreto del 28 sett. 1821, il B. ottenne totale amnistia nel 1842; tuttavia egli tornò a Torino soltanto nel marzo 1850, a causa delle sue precarie condizioni di salute.
A Torino, il ...
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ARRIGONI, Pietro Paolo
Nicola Raponi
Figlio di Emilio, funzionario ducale di origine cremonese, è di Margherita Mantegazza, nacque a Milano alla fine del sec. XV o ai primissimi del XVI. Studiò giurisprudenza [...] il Taverna. Tanto che, dopo la brusca sospensione dell'inchiesta dei commissari di Carlo V in seguito all'annuncio della amnistia concessa il 27 ott. 1554per l'assunzione al trono di Filippo II (e in questa occasione l'A. aveva richiesto ...
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EMILIANI, Giovanni
Vladimiro Satta
Nacque il 10 nov. 1842 a Castel Bolognese (Ravenna) da Giovanni Antonio e Domenica Borghesi, di famiglia benestante. e compi gli studi presso il collegio S. Luigi [...] con i fatti del '98 l'E. riaffermò il proprio orientamento democratico. Mentre votava in favore di una richiesta di amnistia per i detenuti politici, in occasione dell'assassinio di Umberto I, dichiarò di condannare gli assassini in genere e di ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...