D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] . 1866. Nel febbraio 1867 la Corte di appello di Palermo decise di includerlo tra i beneficiari del provvedimento di amnistia.
Uscito dal carcere fiaccato nel corpo, il D. continuò ad esercitare il suo ministero sacerdotale. Ed essendosi diffuso il ...
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PIRONTI, Michele
Giuseppe Ferraro
– Nacque il 24 gennaio 1814 a Misciano, un piccolo borgo di Montoro nel Principato Citra (Salerno), da Francesco Antonio e Rosa Belli.
Secondogenito di tredici figli, [...] minò profondamente il suo stato di salute. Proprio la salute malferma impedì la sua deportazione negli Stati Uniti. L’amnistia concessa in occasione delle nozze del principe ereditario Francesco II, l’8 gennaio 1859, permise a Pironti di ottenere ...
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PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] civilmente nel 1801. Arrestato a Calais nel settembre 1802 e liberato nell’agosto 1803, non rientrò a Napoli perché escluso dall’amnistia concessa dai Borbone.
Morto a Roma il 20 gennaio 1805 il padre, rimasto vedovo e senza aver avuto eredi dalla ...
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VIALARDI, Francesco Maria
Luca Vaccaro
VIALARDI, Francesco Maria. – Discendente dall’antico ramo nobiliare e filoimperiale dei Vialardi de Verono, nacque a Vercelli nel luglio di un anno compreso tra [...] scontò la sua pena con un periodo di reclusione di sei anni, sino al rilascio avvenuto l’11 giugno 1597, grazie all’amnistia concessa dal pontefice Clemente VIII.
Negli anni di prigionia entrò in rapporto con l’abate Ruggero Tritonio e con il pittore ...
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ROSELLI, Ercole.
Marco Ciardi
– Nacque ad Ancona il 15 maggio 1818 da Antonio, romano, e da Matilde Belelli, anconetana, di famiglia nobile.
Sposatisi il 17 maggio 1807, i genitori di Ercole ebbero [...] la Repubblica, Roselli venne condannato a morte. La pena fu poi commutata nell’ergastolo, ma riuscì a godere dei benefici dell’amnistia proclamata da Pio IX il 18 settembre 1849. Pur essendo sotto il continuo controllo della polizia, trovò il modo di ...
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GENTILINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Alessandria nel 1806. Il padre, Giovanni Domenico, era un possidente di nazionalità svizzera, la madre proveniva da una ricca famiglia, gli Zani del Fra. [...] proseguite le peregrinazioni del suo esilio: peregrinazioni oscure nei dettagli, se è vero che nel 1839 il G., fruendo dell'amnistia concessa da Carlo Alberto il 26 marzo, era tornato in Piemonte ma per restarci poco; e comunque si teneva sempre in ...
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BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] la sua permanenza a Roma, giovandosi della familiarità acquisita negli ambienti vaticani, il B. si adoprò per ottenere da Pio IX uri'amnistia per i suoi amici esuli.
Un ruolo del tutto secondario ebbe il B. nel corso delle vicende che prepararono l ...
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CONTI, Innocenzo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma l'8 febbr. 1731 da Stefano, duca di Poli e Guadagnolo, e da Maria Vittoria Ruspoli; fu fratello di Michelangelo, ultimo duca della famiglia. Nel 1747 entrò [...] chiedendo nuove concessioni, quali la soppressione di alcuni conventi al fine di incamerarne le rendite, e non solo l'amnistia, ma addirittura l'assoluzione da ogni accusa e il conferimento del Toson d'oro allo stampatore Pagliarini scomunicato per ...
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DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] ad indulto, il D. ebbe condonata la rimanentepena e fu ricondotto a Milano, mantenuto sotto vigilanza speciale. Con l'amnistia del 31 dic. 1899 gli furono cancellate tutte le condanne inflittegli e poté così riprendere il suo posto di deputato ...
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ROMUALDI, Giuseppe Nettuno
Giuseppe Parlato
(Pino). – Nacque a Dovia di Predappio il 24 luglio 1913, terzo di cinque figli, da Valzania e da Maria Luigia Proli.
Vissuto in un clima risorgimentale (il [...] antifascisti (da Ivanoe Bonomi a Palmiro Togliatti, dai socialisti ai democristiani e ai liberali), riuscì a ottenere l’amnistia grazie alla quale, nel giugno del 1946, uscirono ventimila dei trentamila fascisti detenuti o internati.
A quel punto ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...