GONZALES, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano, il 10 marzo 1882, da Eugenio e da Caterina Rava in una famiglia benestante. Laureato in giurisprudenza all'Università di Pavia, nel 1906 s'iscrisse [...] della rivista Critica sociale e fu designato membro della Consulta nazionale. Nel 1946 espresse severe critiche al decreto di amnistia Togliatti e, il 18 apr. 1948, venne eletto al Senato, nella lista di Unità socialista, riportando 23.676 voti ...
Leggi Tutto
CASTAGNOLA, Gregorio Ferdinando di
Marina De Marinis
Nacque a Borgotaro (Parma) nel 1786 dalla nobile famiglia dei conti di Castagnola, originaria dell'isola di Corsica, estintasi nel 1886 con la morte [...] libero rimpatrio a molti implicati nelle vicende del '48, il C. poté far ritorno in patria solo in seguito al decreto di amnistia emanato il 23 ag. 1849 dal nuovo duca Carlo III. Chiamato a rendere conto, unitamente agli altri membri della reggenza e ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Dino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Ranieri. di Ubertino, apparteneva ad una famiglia originaria della Maremma pisana.
Visdomini di Rocca a Palmento - da cui prendevano il nome [...] dal cronista lucchese Giovanni Sercambi, rientrò a Pisa col figlio Ludovico al principio di maggio del 1355, grazie all'amnistia concessa dall'imperatore Carlo IV di Lussemburgo. Dovette morire subito dopo, perché nessun'altra fonte parla di lui dopo ...
Leggi Tutto
RANZA, Antonio
Giuseppe Battelli
RANZA, Antonio. – Nacque a Piacenza il 15 gennaio 1801, da Enrichetta Cella e da Luigi Ranza, discendente di una famiglia di condizione non benestante ancorché proprietaria [...] passagliani – a sua volta sfociata in processo, condanna in primo grado e sospensione della pena per la sopravvenuta amnistia seguita agli esiti della terza guerra d’indipendenza.
Fu l’ultimo grave episodio di un percorso episcopale nel quale ...
Leggi Tutto
ROSSI, Cristina
Altea Villa
– Nacque a Milano il 23 agosto 1823, figlia di Francesco, ingegnere, e di Maria Calvi.
Esigue le notizie sulla sua giovinezza: fu educata all’istituto Ghezzi e si unì in [...] di maggio. Oltre al sostegno alla figlia Maria e alle nipoti Ada e Pierina, Cristina prese parte alla lotta del gruppo Pro amnistia, che riuscì nel suo intento l’anno successivo con la liberazione di Romussi. Il primo decennio del Novecento vide un ...
Leggi Tutto
FLORIS, Carmelo
Gianni Murtas
Nacque a Bono nel Goceano, a circa 40 chilometri da Nuoro, il 22 luglio 1891 da Giuseppe e Maria Grazia Nonnis Tola. La prematura morte del padre costrinse la madre a trasferirsi [...] madre (Naitza - Scano, 1992, p. 51 fig. 112). Trasferito a Foggia e successivamente a Monreale d'Abruzzo, ottenne l'amnistia nel 1942, in occasione dei festeggiamenti per il ventennale della marcia su Roma.
Rientrato in Sardegna, nel 1944 espose alla ...
Leggi Tutto
MALPICA, Cesare
Antonio Carrannante
Nacque a Capua il 2 apr. 1804 da Ignazio, nobile calabrese in servizio come ufficiale dei Cacciatori campani, e dalla capuana Maria Antonia Turino.
Nel 1827, dopo [...] l'anno in cui scrisse una poesia di venti strofe Alla Santità di Pio IX padre amorosissimo de' suoi popoli, in favore dell'amnistia. Nel maggio 1848 si schierò accanto a P.S. Mancini a sostegno del costituzionalismo napoletano.
Il M. morì a Napoli il ...
Leggi Tutto
PEZZI, Francesco
Claudia Bassi Angelini
PEZZI, Francesco. – Nacque a Ravenna il 30 agosto 1849 da Paolo e da Virginia Bonelli.
Attratto dalle idee di Giuseppe Mazzini fin da quando era giovane studente [...] e al Sud. Giudicato in contumacia nel 1876, fu amnistiato, ma già prima della sentenza era rientrato clandestinamente in Italia di violenza comune, abbandonò l’Inghilterra e – usufruendo dell’amnistia del 1887 – rientrò a Firenze, solo. Pochi mesi ...
Leggi Tutto
BENZI, Baldo (Baude Fin)
Yves Renouard-Eugenio Ragni
In un documento del 12 dic. 1268 "Finus, Guiduccius et Tile. fratres filii d. Sinibaldi de Feghine", abitanti nel popolo di San Simone, sono citati [...] e bandito per bancarotta e insolvenza, e soltanto l'anno seguente, l'11 ottobre, venne prosciolto, in occasione di una larga amnistia. Subito dopo, tra la fine del 1326 e i primi del 1327, egli incorse in una nuova condanna: accusato con un ...
Leggi Tutto
MORRA di Lavriano e della Monta, Roberto
Marco Mondini
MORRA di Lavriano e della Montà, Roberto. – Nacque a Torino il 24 dicembre 1830 da Bonaventura, conte di Lavriano e della Montà, del quale ereditò [...] nel marzo 1896, subito dopo la caduta di Crispi in seguito alla disfatta di Adua, il nuovo governo Rudinì concesse l’amnistia ai condannati dai tribunali di guerra per i fatti del 1893-94, anche se fu mantenuto il divieto di ricostituzione dei Fasci ...
Leggi Tutto
amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...