STROZZI, Filippo
Lorenzo Fabbri
– Nacque a Firenze il 4 luglio 1428, quarto dei nove figli di Matteo di Simone e di Alessandra di Filippo Macinghi.
Nel novembre del 1434 suo padre rimase coinvolto nella [...] furono infatti controbilanciati da misure volte a puntellare il regime con nuovi vincoli di fedeltà, fra cui un’amnistia generale varata il 20 settembre in favore di un gruppo selezionato di fuoriusciti, compresi Filippo e Lorenzo Strozzi ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] una costituzione il cui testo sarebbe stato definito da un nuovo ministero presieduto da A. Spinelli, accordò un'amnistia per tutti i reati politici, preannunziò un accordo col Piemonte, comunicò l'adozione della bandiera tricolore e promise ...
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SPAVENTA, Silvio
Fulvio Cammarano
– Nacque a Bomba, nel distretto di Chieti (Abruzzo Citeriore), il 10 maggio 1822 da Eustachio e da Maria Anna Croce.
Iniziati gli studi nel seminario di Chieti, nel [...] volta rientrato a Napoli, dove il nuovo sovrano, Francesco II, aveva ripristinato la Costituzione e concesso l’amnistia. L’iniziale intento di riprendere le pubblicazioni del Nazionale fu abbandonato per convogliare tutte le energie nell’attuazione ...
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TERRACINI, Umberto
Aldo Agosti
– Secondo di tre figli, nacque a Genova il 27 luglio 1895 in una famiglia di agiata borghesia ebraica, da Jair, ingegnere civile, e da Adele Segre.
Nel 1899, dopo la prematura [...] dall’IC nel 1934-35, che egli giudicava reticente.
Il 19 febbraio 1937, avendo beneficiato del nuovo decreto di amnistia e indulto, lasciò il carcere di Civitavecchia, ma come «elemento pericoloso» fu assegnato in aprile al confino per cinque ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] un equilibrato dosaggio, attento alla stratificazione sociopolitica della Repubblica e anche alle recenti rivendicazioni degli "artifices". Anche l'amnistia voluta dal F., subito dopo la sua elezione a doge il 30 giugno 1512, per i carcerati e i ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] sostenitore, dopo la concessione dello statuto, di richieste dell'opinione pubblica, soprattutto per l'estensione dell'amnistia agli elementi più estremisti, quali Mazzini, che restando colpiti dalla legge ponevano in evidenza la debolezza dello ...
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TROTTI BENTIVOGLIO, Costanza e Margherita
Altea Villa
– Costanza nacque il 21 giugno 1800 a Vienna, dal marchese milanese Lorenzo Galeazzo (1759-1840) e da Maria Antonia Hedwig Schaffgotsch (1771-1837), [...] le ragioni per le quali fu celata la sua gravidanza (Scioscioli, 1955, pp. 162 s.).
Nel 1840, grazie a un’amnistia dell’impero austriaco, gli Arconati fecero infine ritorno in Italia, prima viaggiando tra Genova, Pisa, Roma e Napoli, e poi fermandosi ...
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RUDINÌ, Antonio Starabba (Starrabba)
Giuseppe Astuto
marchese di. – Nacque a Palermo il 6 aprile 1839 dal marchese Francesco Paolo Starabba del ramo cadetto dei principi di Giardinelli, originari di [...] seguito dei primi provvedimenti. La Destra, i giolittiani, i radicali e, in qualche misura, i socialisti approvarono l’amnistia concessa ai dirigenti dei fasci siciliani. Con la presenza di Emilio Visconti Venosta agli Esteri si chiuse onorevolmente ...
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VISCONTI DI OLEGGIO (Visconti da Oleggio), Giovanni
Elisabetta Filippini
Nacque molto probabilmente nel 1304 da Filippo Visconti di Oleggio Castello e da madre ignota. Il padre apparteneva a un ramo [...] nominato tre suoi fedeli ufficiali alle cariche di podestà, tesoriere e presidente del Consiglio degli Anziani, egli concesse una amnistia generale nei confronti dei prigionieri del Comune, e dimezzò il dazio della macina, che peraltro due mesi dopo ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] , e nella sua città arrivò nel momento culminante dell'euforia per l'elezione di Pio IX e la concessione dell'amnistia.
Il B., che si considerava un perseguitato del precedente govemo, partecipò con entusiasmo a diverse manifestazioni e scrisse versi ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...