FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] nell'Istituto dei padri di famiglia di Firenze; lo seguì anche ad Osimo dove aveva assunto la condotta medica fruendo dell'amnistia di Pio IX, e poi a Roma, scena principale della politica riformista di Pio IX. Insieme ripresero, dopo l'assassinio di ...
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Patriota (Meldola 1819 - Parigi 1858). Affiliato alla Giovine Italia, O. prese parte alla Repubblica romana (1849). Allontanatosi da Mazzini, organizzò (14 genn. 1858) l'attentato, fallito, contro Napoleone [...] morte, fu condannato alla galera a vita nel forte di Civita Castellana, da dove uscì nel luglio del 1846 per l'amnistia di Pio IX. Prese parte alle agitazioni politiche fiorentine (1846-47) e fu espulso dalla Toscana. Volontario (1848), deputato alla ...
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Maresciallo di Francia (castello di Bourmont, Angiò, 1773 - ivi 1846); partecipò nel 1794 all'insurrezione della Vandea, e il suo castello fu il quartier generale realista; condannato nel 1800 in seguito [...] i Borboni; si distinse nella campagna di Spagna (1823) e poi nella fase iniziale di quella d'Algeria (1830). Nel 1832 appoggiò lo sfortunato tentativo insurrezionale della contessa di Berry. Esule, tornò in Francia in seguito all'amnistia del 1840. ...
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ACETO CATTANI, Pietro Errigo
Francesco Brancato
Secondogenito di Giovanni, nacque a Palermo attorno al 1815.Rimasto in Sicilia allorché il padre, compromesso nei fatti del 1820, fu, nell'agosto 1823, [...] . gen. del Re, Polizia, filza 524 bis, fasc. 27, n. 31339; filza 585 doc. 4393 (Nota degli individui esclusi dall'amnistia); filza 626 (1850), docc. 4260 e 4262 (Vigilanza usata dalla Polizia:1850); filza 652, doc. 7306 (Stato di siciliani emigrati o ...
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Patriota nicaraguense (Niquinohomo 1893 - Managua 1934). Liberale, nel 1926 capeggiò un'insurrezione contro il presidente Diego Chamorro. Dopo l'intervento militare degli USA nella guerra civile nicaraguense, [...] (genn. 1933), S. acconsentì a interrompere la lotta armata, ottenendo in cambio dal presidente liberale Juan Bautista Sacasa un'amnistia e la possibilità di creare con i suoi uomini delle cooperative agricole nella regione del f. Coco. Fu assassinato ...
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Cordova, Filippo
Uomo politico (Aidone, Caltanissetta, 1811 - Firenze 1868). Di famiglia nobile, si laureò in giurisprudenza presso l’università di Catania. Nel 1848, dopo l’insurrezione siciliana, fu [...] le sue proposte di riforma agraria. In aprile lasciò la Sicilia poco prima del ritorno dei Borbone, che lo esclusero dall’amnistia. Dopo una breve permanenza a Marsiglia, si stabilì a Torino, dove entrò presto in relazione con Cavour che lo invitò a ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] prigione due sonetti), e fu condannato a pagare una malleveria. Ma, dopo pochi giorni, poté uscire di prigione grazie all'amnistia seguita all'elezione papale di Giovanni de' Medici (Leone X, 11 marzo). M. si ritirò nel podere dell'Albergaccio, a ...
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Ufficiale e uomo politico filippino (Lingayen 1928 - Makati 2022). Diplomatosi presso l'Accademia militare di West Point (1950), partecipò alla guerra di Corea con le forze armate statunitensi e comandò [...] della Difesa (1988-91). Presidente della Repubblica (1992-98), si è impegnato per la pacificazione del paese, proclamando un'amnistia generale per i reati politici (1994), e ha mantenuto stretti contatti con gli USA, soprattutto al fine di attirare ...
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CALDESI, Ludovico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 19 febbr. 1821 da Domenico e da Maddalena de' Pazzi, nobildonna fiorentina. Sull'esempio dei cugini Leonida e Vincenzo - specie di questo, maggiore [...] . Implicato con i cugini nei moti del '45, riparò con loro a Firenze e poi in Francia, rientrando a Faenza in seguito all'amnistia di Pio IX. Pur di carattere più chiuso e riflessivo di Leonida e di Vincenzo, riprese subito il lavorio politico.
Il C ...
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BARGNANI, Gaetano
Arianna Scolari Sellerio
Nacque da Giulio Cesare ad Adro (Brescia) il 25 Iuglio 1808. Aggregatosi alla Giovine Italia tenne, con E. Mazzuchelli e G. Rosa, le fila del movimento mazziniano [...] , Le Courier Français); espulso in seguito, era rimasto in Inghilterra, fino al 1840 quando aveva profittato di una amnistia per rientrare in Lombardia. Nel 1438 fece parte del Governo provvisorio bresciano, schierandosi per la guerra all'Austria e ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...