EMILIANI, Giovanni
Vladimiro Satta
Nacque il 10 nov. 1842 a Castel Bolognese (Ravenna) da Giovanni Antonio e Domenica Borghesi, di famiglia benestante. e compi gli studi presso il collegio S. Luigi [...] con i fatti del '98 l'E. riaffermò il proprio orientamento democratico. Mentre votava in favore di una richiesta di amnistia per i detenuti politici, in occasione dell'assassinio di Umberto I, dichiarò di condannare gli assassini in genere e di ...
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DE DONNO, Oronzo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Maglie (Lecce) il 2 ag. 1754 da Nicola e Maddalena Cezzi. Compiuti gli studi delle lettere e delle scienze nella cittadina natale, si trasferì a Napoli [...] a Parigi.
Dopo il trattato di Firenze del 1801 stipulato tra Ferdinando IV e Gioacchino Murat e la generale amnistia concessa agli esiliati politici, il D. ritornò a Napoli accolto festosamente dall'aristocrazia e dalla cittadinanza napoletana, che ...
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CESCONI, Domenico
Sergio Cella
Nato a Verona il 13 febbr. 1803 da Giacomo e da Domenica Vicentini, non seguì un corso di studi regolare, ma venne avviato dal padre, modesto libraio, nella sua attività, [...] sincero pentimento" a dodici anni in ferri.
Portato il 17 maggio nella fortezza di Josephstadt, vi restò fino all'amnistia del 2 dic. 1856. Ritornato a Verona, rimase sotto la sorveglianza della polizia austriaca; nel 1859, alla vigilia della ...
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BRESCIANI, Italo
Alceo Riosa
Nacque a Maenza di Priverno (Latina) il 28 ott. 1890 da Giuseppe e Maria Giordani. Dal comune di nascita si allontanò però assieme ai genitori sin dalla prima infanzia. [...] nel giugno 1946 e sottoposto a procedimento penale per la sua precedente attività politica, fu però prosciolto per amnistia. Negli anni successivi non nascose le proprie simpatie per il Movimento sociale italiano, pur non svolgendo attività politica ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] , venne respinta. Il giorno successivo il F. iniziò il bombardamento di Genova; il 9 aprile, grazie alla concessione di un'amnistia per quasi tutti i compromessi da parte del governo di Torino, il Municipio accettò la capitolazione.
Il 15 apr. 1849 ...
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D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] in Moravia. Tuttavia, ammalatosi gravemente, dovette dare le dimissioni e poté tornare a Napoli solo grazie alla generale amnistia accordata agli esuli politici dopo la pace di Firenze del 1801. Non essendogli consentito di avere un grado nell ...
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COPPOLA, Andrea
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 2 dic. 1770 da Francesco, duca di Canzano, e da Beatrice Carafa dei principi di San Lorenzo; erede di una delle più illustri e antiche famiglie [...] , che egli tuttavia sopportò con coraggio e coerenza, preferendo rimanere in esilio, in Francia, anche dopo la generale amnistia che fu concessa agli esiliati politici con la pace di Firenze del 1801, piuttosto che ritornare in patria malvisto e ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Andrea Matteo
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Figlio secondogenito di Giulio Antonio, duca d'Atri e di Caterina Orsini, contessa di Conversano, nacque nel gennaio 1458. Parente per parte di madre della famiglia [...] II gli confiscò i feudi; la contea di Conversano fu passata al fratello Belisario (1495).Poco dopo, però, nella generale amnistia concessa dal nuovo re Federico a tutti i feudatari ribelli, l'A. riebbe i suoi feudi, ivi inclusa Conversano, seguendo ...
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CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] Contratti quali "duumviri" dell'insurrezione.
Ammesso ai segreti dell'Associazione nazionale mazziniana, il C., escluso nominativamente dall'amnistia austriaca dell'agosto del 1849, nel giro di pochi mesi con accorta propaganda riuscì a riannodare le ...
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DEGLI ERMANNI (de Armannis, de Ermannis, de Hermannis), Felcino (Falcinus, Felicinus)
Claudio Regni
Figlio di Bartolomeo di Felcino, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV da nobile famiglia [...] e di tutti gli altri ufficiali del Comune. Cercò altresì la conciliazione tra i fuorusciti ed i nobili concedendo un'amnistia generale. Il tentativo fallì. In occasione del rientro in città di alcuni esiliati, si verificarono infatti tumulti che ben ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...