CASTAGNOLA, Gregorio Ferdinando di
Marina De Marinis
Nacque a Borgotaro (Parma) nel 1786 dalla nobile famiglia dei conti di Castagnola, originaria dell'isola di Corsica, estintasi nel 1886 con la morte [...] libero rimpatrio a molti implicati nelle vicende del '48, il C. poté far ritorno in patria solo in seguito al decreto di amnistia emanato il 23 ag. 1849 dal nuovo duca Carlo III. Chiamato a rendere conto, unitamente agli altri membri della reggenza e ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Dino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Ranieri. di Ubertino, apparteneva ad una famiglia originaria della Maremma pisana.
Visdomini di Rocca a Palmento - da cui prendevano il nome [...] dal cronista lucchese Giovanni Sercambi, rientrò a Pisa col figlio Ludovico al principio di maggio del 1355, grazie all'amnistia concessa dall'imperatore Carlo IV di Lussemburgo. Dovette morire subito dopo, perché nessun'altra fonte parla di lui dopo ...
Leggi Tutto
PEZZI, Francesco
Claudia Bassi Angelini
PEZZI, Francesco. – Nacque a Ravenna il 30 agosto 1849 da Paolo e da Virginia Bonelli.
Attratto dalle idee di Giuseppe Mazzini fin da quando era giovane studente [...] e al Sud. Giudicato in contumacia nel 1876, fu amnistiato, ma già prima della sentenza era rientrato clandestinamente in Italia di violenza comune, abbandonò l’Inghilterra e – usufruendo dell’amnistia del 1887 – rientrò a Firenze, solo. Pochi mesi ...
Leggi Tutto
Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] gli abitanti di Giubiasco colpiti da una forte epidemia. Riportato in Italia dal fratello Domenico, grazie ad una amnistia per i reati politici, si stabilì prima a Civitavecchia e successivamente a Recanati per curare le conseguenze della malattia ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI (Giustiniani Ciprocci), Demetrio
Calogero Farinella
Nacque a Genova da Tommaso, del ramo Giustiniani Ciprocci, che vantava molti interessi commerciali nella colonia genovese di Chio, e da [...] un esponente di una potente consorteria, il suo nome comparve nell'elenco dei settantasei cittadini ai quali il re rifiutò l'amnistia generale, dichiarandoli ribelli e rei di lesa maestà e comminando loro il bando e la confisca dei beni. Forse non si ...
Leggi Tutto
FILIPPELLI, Filippo
Giovanna Bosman
Nacque a Cosenza il 17 febbr. 1890 da Gennaro e Filomena Ruffolo. Nel 1912 sposò a Lecce Olga Moschettini, dalla quale avrebbe avuto due figli, Elga e Gennaro. Diventato [...] a Roma il secondo processo Matteotti: il F. era tra gli imputati, ma non si presentò in aula; venne assolto per amnistia dalle accuse di complicità e favoreggiamento nel reato di sequestro di persona. Dopo questa data non si hanno più notizie di lui ...
Leggi Tutto
ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] riammissibile nella comunione, anche in caso di resipiscenza, soltanto con i laici; dichiarò la possibilità di amnistia per i sottoscrittori del concilio costantinopolitano dell'867, ma comminò la destituzione da ogni ufficio ecclesiastico dei ...
Leggi Tutto
FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] della Repubblica il F. rientrò a Perugia, ma dovette subito lasciarla per mettersi in salvo dalla reazione, essendo escluso dall'amnistia del settembre. Prima tappa del suo esilio fu Firenze, dove trovò l'appoggio di G. P. Vieusseux, che gli fece ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] e socialista elvetico, si rifugiò in Francia dove rimase fino all'inizio del 1900, quando poté beneficiare dell'amnistia concessa ai condannati del 1898 e rientrare in Italia.
L'esperienza francese rappresentò una tappa molto significativa nella sua ...
Leggi Tutto
GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] provvisorio e ad altri esponenti della rivoluzione del marzo; poté rientrare a Milano due anni dopo a seguito dell'amnistia, svolgendo un'efficace opera di amalgama, specialmente dopo il fallimento dell'insurrezione milanese del 1853, fra le varie ...
Leggi Tutto
amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...