PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] riflessi e tensioni in politica estera e negli ambienti diplomatici. Altri contrasti sorsero attorno al problema dell’amnistia e dell’indulto e alla vertenza degli statali, con la rottura delle trattative tra governo e organizzazioni sindacali ...
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CEGIA (Del Cegia, Cegi, il Cegino), Francesco
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 maggio 1460 da Agostino di Domenico e da Lena (Maddalena) Nuti. Negli anni intorno al 1460 la sua famiglia si avviava [...] un fervente mediceo come lui ebbe rapporti che fanno pensare appunto al persistente potere - senza dubbio reso più forte dalla amnistia del marzo 1495 - dei partigiani del regime caduto nel novembre 1494. Fra i seguaci dei Medici egli non poté avere ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] 1946 fino all'estromissione delle sinistre dal governo, nel maggio 1947, trovandosi a gestire soprattutto il provvedimento d'amnistia nei confronti degli ex fascisti, varato da Togliatti, precedente titolare di quel ministero, pochi giorni prima di ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] del 12 nov. 1946, perché la sua azione non integrava i termini del reato rispetto all'accusa maggiore e per amnistia per quelle minori. Uguale conclusione favorevole ebbe, il 6 febbr. 1947, il procedimento dinanzi alla Commissione per l'epurazione ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] Carte Crispi provenienti dall'Arch. di Stato di Palermo, fasc. 129, Sottofasc. 14).
Anche dopo che fu concessa l'amnistia per i fatti di Aspromonte, egli non smise, anzi intensificò i preparativi di una rivoluzione isolana che sarebbe dovuta dilagare ...
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COSTA (Costa di Trinità), Giorgio Maria
Enrico Stumpo
Nacque intorno al 1515 nel feudo della Trinità (Cuneo), da Luigi Antonio e da Bona Villa, dei signori di Villastellone. La famiglia risulta originaria [...] minuziose trattative a Cavour fu firmato l'accordo fra i rappresentanti ducali e quelli dei valdesi. Questi ottennero piena amnistia e, nelle valli, piena libertà di culto, estesa anche al culto cattolico; fuori dalle valli, libertà di coscienza, non ...
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CONTI, Ludovico
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova probabilmente intorno al 1450, in una delle più antiche e illustri famiglie della città, quarto dei figli maschi di Nicolò e di Margherita Lisca. [...] Paolo si rifugiarono a Trento presso l'imperatore e qui vissero del sussidio imperiale. Quando nel 1517 Venezia concesse l'amnistia ai ribelli di cui non era stata provata la colpevolezza, Bartolomeo e Paolo furono esclusi come tutti i congiunti dei ...
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DELLA PALLA, Giovanni Battista
Sandra Pieri
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella, il 4 ag. 1489 da Marco di Mariotto, speziale. Scarse sono le notizie sulla sua vita, fino a quando non [...] piede nella città: con deliberazione del 20 maggio dello stesso anno il nuovo governo fiorentino aveva infatti proclamato l'amnistia per tutti i condannati politici del regime. Da quel momento le vicende biografiche del D. sono strettamente connesse ...
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BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] del partito (come scrisse G. Amendola, il B. fu "l'unico dei vecchi dirigenti a non essere pienamente assolto dalla amnistia con cui Togliatti volle mettere, dopo la liberazione, una pietra sopra le vecchie divisioni del periodo illegale", Lettere a ...
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CHIAVOLINI, Alessandro
Albertina Vittoria
Nacque a Milano il 29 luglio 1889da Cesare e Teresa Botteri, in una famiglia di proprietari terrieri. Frequentò il liceo classico "A. Manzoni" e si iscrisse [...] anno di carcere, scontato a Procida, il C. fu rimesso in libertà, nel giugno '46, in seguito all'amnistia, e, successivamente, prosciolto con formula piena dalla magistraturaordinaria. Si ritirò a vita privata, rifiutando proposte editoriali per le ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...