Economista (Edimburgo 1712 - ivi 1780). Partigiano degli Stuart, fu costretto a emigrare nel 1745 e per circa vent'anni rimase in esilio, viaggiando in Francia, Germania, Italia e Paesi Bassi. Al suo ritorno [...] in Inghilterra (1763), in seguito a un'amnistia, pubblicò la Inquiring into the principles of political economy (2 voll., 1767; ed. tedesca 1769; ristampata a cura di A. S. Skinner nel 1966), nella quale, in contrasto con i principî che saranno ...
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Nel dicembre 1940 lasciò la carica di governatore delle isole italiane dell'Egeo. Nella seduta del Gran consiglio del fascismo del 24-25 luglio 1943, votò contro Mussolini. Per questo fu condannato a morte, [...] processo di Verona (10 gennaio 1944). In seguito all'emanazione delle norme per la repressione dei delitti fascisti, fu il 14 novembre 1947, condannato, in contumacia, a lieve pena (5 anni di reclusione, condonati per amnistia). Vive in Argentina. ...
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Economista brasiliano (Pombal 1920 - Rio de Janeiro 2004). Laureatosi presso la facoltà di giurisprudenza dell'Università di Rio de Janeiro, dopo un periodo di lavoro in Italia, conseguì il dottorato di [...] University. Dal 1965 al 1985 tenne la cattedra di teoria dello sviluppo economico della Sorbona a Parigi. Grazie all'amnistia del 1979 potè ritornare in patria, ma mantenne i propri impegni accademici in Francia, dove ricoprì importanti incarichi ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] e contadini. Rispetto ai crimini commessi dalle dittature militari, nei primi anni Novanta i governi democratici hanno varato leggi di amnistia, con la pretesa di mettere la parola fine a una fase storica che aveva comportato l'assassinio e la ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] Ménem ha ulteriormente ampliato la politica di ''riconciliazione nazionale'', già avviata da Alfonsín, estendendo progressivamente l'amnistia fino ai vertici della dittatura militare, compresi i generali Videla e Viola scarcerati nel dicembre 1990 ...
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L'Unione Federale Birmana è dal 1948 uno stato indipendente composto dalla Birmania vera e propria e dagli stati nazionali dei Karen, degli Shan e dei Kachin, oltre il territorio autonomo dei Chin. La [...] nessun centro importante rimaneva più in mano dei ribelli, ma nonostante la resa di varî gruppi e le promesse di amnistia, nel febbraio del 1959 un gruppo calcolato a 8000 uomini tra Karen, comunisti, nazionalisti cinesi e gruppi minori teneva ancora ...
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DE MARTINO, Giacomo
Silvio De Majo
Nacque a Tunisi nel 1811 da Renato, console borbonico in quella città, e da Maddalena Soler. Avviato come il padre alla carriera diplomatica, fu prima console a Tangeri, [...] subito dopo presso il papa per chiederne l'assenso, riguardo alla ventilata autonomia siciliana, alla costituzione e all'amnistia e, dopo il suo ritorno con la risposta favorevole, fu nominato ministro degli Esteri nel nuovo gabinetto costituzionale ...
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SPAGNA (XXXII, p. 169; App. II, 11, p. 868; III, 11, p. 782)
Carmelo Formica
Marco Villani
Aldo Albonico
Carmelo Samonà
Eugenia Schneider Equini
Vicente Aguilera Cerni
Il censimento demografico [...] verificò il più vasto cambio di governo in trent'anni, mentre le responsabilità furono poi coperte da un'amnistia. Il processo di moderazione del regime si espresse con alcuni provvedimenti legislativi, le cui conseguenze innovatrici erano tuttavia ...
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(VI, p. 643; App. IV, I, p. 250)
Nel 1988 le stime anagrafiche indicavano una popolazione di 4.444.000 ab. (erano 3.331.200 al censimento del 1979), corrispondenti a una densità media pari a 40 ab. per [...] nuovo nell'agosto del 1989. Nel 1989 fu rieletta anche l'assemblea nazionale. Nel 1984 venne concessa un'ampia amnistia politica. La continuità di regime non escluse periodici sussulti. Gli ultimi in ordine di tempo si verificarono nel gennaio 1977 ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] la saggezza della borghesia britannica sia sufficiente garanzia per il loro superamento.
Alla fine del 1838, in seguito all'amnistia concessa dall'imperatore Ferdinando, l'A. non solo ottenne l'emigrazione legale e la revoca del sequestro dei beni ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...