CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Filangieri di Satriano, comandante delle truppe napoletane, entra a Palermo. Pur non essendo fra gli esclusi dall'amnistia concessa dal governo borbonico, il C. abbandona la Sicilia con Rosalino Pilo e i fratelli Orlando, raggiungendo Marsiglia ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] dei principali redattori del giornale; il C. si diede alla latitanza, assumendo la direzione del quotidiano. Solo nell'ottobre l'amnistia (spunto per un altro suo iroso carme) lo tolse dalla clandestinità, e rimise in libertà i compagni rinchiusi nel ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] a far parte della redazione del Piccolo. Espulso dalla città alla fine dello stesso anno, tornò a Ferrara per un'amnistia, e qui diresse la Battaglia, un giornale fondato in vista delle elezioni politiche, alle quali si presentò candidato, ma senza ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] a Ginevra fu anche dovuto al fatto che, salito al trono in quello stesso anno Carlo Alberto, il C. dovette sperare in un'amnistia o in una grazia: sebbene nulla avvenisse in tal senso, ma solo la commutazione, alla fine del '34, della pena di morte ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] una costituzione il cui testo sarebbe stato definito da un nuovo ministero presieduto da A. Spinelli, accordò un'amnistia per tutti i reati politici, preannunziò un accordo col Piemonte, comunicò l'adozione della bandiera tricolore e promise ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] un equilibrato dosaggio, attento alla stratificazione sociopolitica della Repubblica e anche alle recenti rivendicazioni degli "artifices". Anche l'amnistia voluta dal F., subito dopo la sua elezione a doge il 30 giugno 1512, per i carcerati e i ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] sostenitore, dopo la concessione dello statuto, di richieste dell'opinione pubblica, soprattutto per l'estensione dell'amnistia agli elementi più estremisti, quali Mazzini, che restando colpiti dalla legge ponevano in evidenza la debolezza dello ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] , e nella sua città arrivò nel momento culminante dell'euforia per l'elezione di Pio IX e la concessione dell'amnistia.
Il B., che si considerava un perseguitato del precedente govemo, partecipò con entusiasmo a diverse manifestazioni e scrisse versi ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] , ove con altri esuli lombardi collaborò a dar vita al Comitato di soccorso in favore degli emigrati. Escluso dall'amnistia, ebbe dal governo la cittadinanza sarda e con decreto 16 ott. 1848 veniva nominato ispettore generale delle scuole elementari ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] irrequieto, tormentato dal pensiero di non aver ancora trovato una sua collocazione e riluttante all'idea di rimpatriare fruendo dell'amnistia concessa dall'Austria all'inizio del 1857 (diceva che "non già l'imperatore aveva a perdonare a lui, ma ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...