MAFFEI, Giuseppe
Marta Marri Tonelli
Nacque il 27 maggio 1775 a Cles, in Trentino, da Giacomo Antonio, conte di Taio in Val di Non e cancelliere del principe vescovo di Trento, e da Elisabetta Aliprandini; [...] trentino, assorbì l'interesse per la cultura e il profondo amore per la propria terra. Educato nei primi anni privatamente, la pubblicazione di un testo di letteratura devota, Il vero cristiano o sia raccolta di scelte preghiere, più volte ristampato ...
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VINAY, Tullio
Simone Baral
– Nacque a La Spezia il 13 maggio 1909, terzogenito del maestro valdese Pietro Giosuè e di Iside Saccomani, figlia del direttore della scuola della missione battista, dove [...] , Torino 1984; Die politische Diakonie der Kirche, Tübingen 1987; Il Servizio cristiano dal 1961 al 1984, in 30 anni a Riesi. Storia fotografica del Servizio cristiano, Torino 1991; L’amore è più grande. La storia di Agàpe e la nostra, Torino 1995 ...
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GAVARDO, Lelio
Michele Simonetto
Nacque nel secondo o terzo decennio del sec. XVI ad Asola, nel Mantovano, allora nella Repubblica di Venezia. Discendente dell'insegnante di retorica e umanista Gabriele, [...] del 1603), del perugino Sforza degli Oddi (Prigion d'amore, nell'edizione fiorentina Giunti del 1590 e veneziana, per Girolamo 1605), nel quale le virtù del principe cristiano sembrano incarnarsi definitivamente nel modello repubblicano di Venezia ...
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OLIVELLI, Teresio
Saretta Marotta
OLIVELLI, Teresio. – Nacque a Bellagio (Como) il 7 gennaio 1916, secondogenito di Domenico (1883-1954) e di Clelia Invernizzi (1886-1981).
Grande influenza su di lui [...] e Bibl.: A. Caracciolo, O., Brescia 1947; L. Dughera, T. O., Milano 1950; P. Rizzi, L’amore che tutto vince. Vita ed eroismo cristiano di T. O., Città del Vaticano 2004, basato sui materiali dell’archivio della causa di canonizzazione, comprensivo di ...
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CARDUCCI, Lorenzo
Perla Conti
Figlio di Agnolo di Bartolomeo e di Elisabetta Ricasoli, nacque a Firenze il 18 ott. 1427. Apparteneva ad una ricca famiglia di mercanti influente anche nella vita politica, [...] 1479 scrisse da Pera al Comune che il sultano, per amore di Firenze, aveva fatto arrestare l'omicida. Il 18 luglio 306; G. Müller, Documenti sulle relazioni delle città toscane coll'Oriente cristiano e coi Turchi, Firenze 1879, pp. XLII, 222 s.; F ...
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ENRIQUES, Anna Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Bologna il 14 sett. 1907 da Paolo e da Clotilde Agnoletti Fusconi e ricevette dai genitori, l'uno ebreo e l'altra cattolica, un'educazione rigorosamente [...] di solidarietà, come conseguenza concreta del precetto evangelico dell'amore" (Angeli, p. 8).
Attiva nell'opera di Roma 1978, pp. 47 s.; G. Bruni, L'esperienza del movimento dei cristiano-sociali, in Discorsi e immagini, 1981, n. 2, p. 35; La ...
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MARTINELLI, Antonio
Pier Giuseppe Gillio
Figlio di Giulio Asioli, nacque a Modena intorno al 1704 e fu battezzato con il nome di Dario.
Dalla metà degli anni Venti del Settecento fu attivo a Venezia [...] c. 58v). In più, di un «certo Martinelli, ebreo fatto cristiano, e suonator di violino», attivo nel medesimo teatro e più anziano del sonata e soprattutto concerti: per violino, viola d’amore, violoncello, flauto traverso. L’opera è generalmente ...
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FIESCHI, Battista (Giambattista)
Aurelio Cevolotto
Nacque, probabilmente a Genova, tra il 1460 e il 1471 da Luca dei conti di Lavagna, e da Caterina Di Negro Saliceti. Dottore utrisque legis, sposato [...] 'iniziativa caritativo-assistenziale del Ridotto e la Compagnia del Divino Amore, sembra quasi certo che il F. fosse membro di sua collaborazione a quel grande monumento dell'"umanesimo cristiano" che è l'Ociaplum psalterium di Agostino Giustiniani ...
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BUTERA, Carlo Maria Carafa Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Castelvetere (oggi Caulonia), in Calabria, il 22 febbr. 1651 da Fabrizio marchese di Castelvetere, principe della Roccella [...]
Fu educato da dotti precettori e si dedicò con particolare amore agli studi di filosofia e matematica. Nel 1671 succedeva al per G. La Barbera 1689; L'ambasciatore politico cristiano..., Mazzarino per Giovanni van Berge Fiamengo 1690(di quest ...
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FALLAMONICA GENTILE, Bartolomeo
Simona Foà
Di antica famiglia genovese, che negli anni 1460-1480 entrò nell'"albergo" dei Gentile (e da qui è l'origine del doppio cognome con il quale è conosciuto: [...] morali"), cui seguono canti sulla divinità e sul messaggio cristiano ("pronostico della cristiana religione, della divina essenza, "), sull'uomo e i suoi peccati ("del divino e mondano amore, dell'usura, del giuoco, dello scandalo e della fama"), e ...
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carita
carità s. f. [lat. carĭtas -atis, propr. «affetto, amore», der. di carus «caro»]. – 1. L’amore che, secondo il concetto cristiano, unisce gli uomini con Dio, e tra loro attraverso Dio: fervore, ardore di c.; virtù di c., anche tra i...