CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] ma anche in qualsiasi altra "parte del mondo che si chiama cristiano".
Dopo la morte di Ercole II e di Paolo IV la nostri musici, i quali non si ragunano mai se non per cagione amorosa. E chi ha femmine o giovinetti, non se gli deve accostare a ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] e superiore dignità dell'uomo è messa invece in rapporto con l'incarnazione di Cristo e la conseguente effusione dell'amore divino. A in virtù di tale amore, e della trasformazione interiore da esso operata, che l'uomo diventa capace di superare ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] rapporto tra Padre e Figlio è trattato dettagliatamente. Il reciproco Amore tra Padre e Figlio può essere chiamato lo Spirito del suo metodo razionale, era ben lontano da un razionalismo non cristiano.
8) Il Cur Deus homo, l'opera principale di A ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] Cordovani, in cui era centrale il tema dell’amore per la verità (Giovagnoli, 1982) e un diverso. A. M., Taranto 1968, pp. 47/s.; G. Baget Bozzo, Il partito cristiano e l’apertura a sinistra, Firenze 1977, passim; S. Fontana, Il pensiero giuridico di A ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] ., che, nella prima, viene visto come l'angelo "ascendens ab ortu solis" e, nella seconda, è unito a Gesù Cristo per amore.
In queste prediche la linea di sviluppo è coerente alle regole della oratoria del tempo, intese però con molta libertà ed ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] l’impegno per i poveri, sull’esempio del ministero di Gesù Cristo, nel quale «la vita dei cristiani e di ogni Chiesa» Bologna ricorda Giacomo Lercaro, Bologna 1991, pp. 7-30; L’amore alla chiesa: dalla riforma all’aggiornamento, in “Con tutte le tue ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] tributate a Cristina di Svezia (1655) e intelligente mecenate nell'amore per la cultura e i libri e nella protezione concessa a indicano equilibratamente i doveri del vivere cristiano: accentuati quelli ascetico-penitenziali (meditazione quotidiana ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] (come su altre) più volte. Nel 1748 a Napoli con L'amore in maschera riprovò dopo 10 anni la via del comico, a cui (J. de Bellis), ibid., circa 1745-46; La Passione di Gesù Cristo (Metastasio), Roma 1749 [ed. parziale, a cura di G.F. Malipiero ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] la madre, venne dalla decisione del padre di farsi cristiano onde poter sposare, dopo quasi dieci anni di vedovanza, di P. Winter (La grotta di Calipso nel 1803, Il trionfo dell'amor fraterno nel 1804, Il ratto di Proserpina nel 1804). A Londra, il ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] 1908], pp. 687-694); ed è del 1909 un lavoro su I vocaboli d'amore nel Nuovo Testamento (ibid., V[1909], pp. 257-264). Verso la fine arriva fino al concordato) esponendo lo "sviluppo del fatto cristiano nella storia" com'esso gli era apparso in ormai ...
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carita
carità s. f. [lat. carĭtas -atis, propr. «affetto, amore», der. di carus «caro»]. – 1. L’amore che, secondo il concetto cristiano, unisce gli uomini con Dio, e tra loro attraverso Dio: fervore, ardore di c.; virtù di c., anche tra i...