Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] che la Chiesa aspettava «solo dall’Italia, nell’amore di suoi figli, il riconoscimento pratico del diritto una fratellanza che per noi non può avere altro fondamento che quello cristiano»42. Si trattò di una decisione non condivisa da molti esponenti ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] cittadinanza secondo cui la nazione diventa «un atto volontario di amore verso il paese nel quale si è nati o che si , pp. 85-94.
65 Cfr. A. Parisi, Scelte e riconoscibilità del cristiano nella transizione italiana, ibidem, pp. 95-108.
66 Cfr. F. De ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] sulla sua santa, Almanno ne costruisce un elogio incentrato su alcuni motivi ricorrenti e spesso intrecciati fra loro: un fervido amore per Cristo; il culto della croce e la sua scoperta, che le guadagna venerazione in terra e beatitudine in cielo155 ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] pp. 184-204; F. Malgeri, La Chiesa italiana e la guerra, cit., pp. 30-33.
22 P. Rizzi, L’amore che vince tutto. Vita ed eroismo cristiano di Teresio Olivelli, Città del Vaticano 2004, pp. 354-367; G. Vecchio, “Esule in patria”: gli anni del fascismo ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] , partecipava dal 1520 all'Oratorio del Divino Amore, trapiantato nella città capitolina dall'originaria Genova, produzione di area valdesiana (dal Beneficio di Cristo all'Alfabeto cristiano di Valdés), i classici della polemistica antiecclesiastica ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] per combattere i canes infernales104. La croce si imprime, così, nel cuore e nelle braccia del crociato, che parte per amore di Cristo e che per lui è disposto a donare la vita morendo in battaglia105. La crociata è pertanto un’azione degli amici di ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] di altri 32 vescovi italiani, favorevole alla rivalutazione dell’amore tra i fini del matrimonio e a una considerazione . 211-243. Più in generale A. Melloni, Papa Giovanni: un cristiano e il suo concilio, Torino 2009.
6 Le lettere sono pubblicate in ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] la bellezza) accostate a episodi della storia di Dioniso e agli amori di Zeus e Leda12. La scelta di soggetti rari e discepoli: due edicole sono occupate dalla complessa scena di Cristo dinanzi a Pilato, cui si aggiungono la cattura di Pietro ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] oggi», incentrato sull’iniziativa, la benignità e l’amore di Dio, su una struttura pasquale e dinamica che tra 1963 e 1965 raggiunse le 750.000 copie vendute.
9 Il senso cristiano di Dio, relazione del 31 dicembre 1965, in E. Bartoletti, La chiesa ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] non contava, la famiglia non esisteva, lo Stato era tutto»46. Il patriottismo cristiano, concludeva la rivista, conciliando «l’amore e il culto della patria e dei parenti con l’amore e il culto stesso di Dio, ci farà sempre tanto più forti e operosi ...
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carita
carità s. f. [lat. carĭtas -atis, propr. «affetto, amore», der. di carus «caro»]. – 1. L’amore che, secondo il concetto cristiano, unisce gli uomini con Dio, e tra loro attraverso Dio: fervore, ardore di c.; virtù di c., anche tra i...