CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] per uomini di quella borghesia davano a Carlo Alberto lo amore alla scienza e agli studi, l'abitudine al lavoro, , Cesare Balbo. Il Risorgimento nella prospettiva stor. del "progresso cristiano", Roma 1975. Sui "Cavalieri della Libertà" cfr. E. ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] Pio X. La catechesi è la base della vita del cristiano, come la liturgia è la base della pratica religiosa. Nel anzi di far sapere che il papa "nel governo della Chiesa è amorosamente aiutato da molti Em.mi Cardinali, ma che nessuno di questi si ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] e della legge e con una visione escatologica di stampo cristiano. Emergeva così una nuova comunità religiosa con un proprio ascenderà i vari gradi delle virtù mistiche, che culminano nell'amore di Dio e nella visione estatica della verità dell'Essere ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] divino", alla giustizia morale e alla legge dell'amore. Il tema delle condizioni etiche e giuridiche di spirito e d'intenti con il suo capo, figura e vicario di Cristo, trovò uno dei suoi momenti di maggiore intensità nel giubileo celebrato nel ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] (capp. 45-47). Di qui la necessità di ristabilire l'amore, la concordia e il perdono (capp. 48-50). Si devono verità, si mette al seguito di Barnaba quando questi gli parla di Cristo come del vero profeta. A Cesarea C. incontra Pietro e ne diventa ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] in odio alla fede cattolica; Testimoni dell'evangelizzazione in Africa e Madagascar; Cristiani che hanno dato la vita per amore di Cristo e dei fratelli in America; Testimoni della fede in varie parti del mondo. Quattro sono le caratteristiche più ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] l’impegno per i poveri, sull’esempio del ministero di Gesù Cristo, nel quale «la vita dei cristiani e di ogni Chiesa» Bologna ricorda Giacomo Lercaro, Bologna 1991, pp. 7-30; L’amore alla chiesa: dalla riforma all’aggiornamento, in “Con tutte le tue ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] equilibrata e rigorosa, ma capacità intellettuali di prim'ordine e un amore peculiare per le discipline umanistiche.
L. nei primi anni Trenta , destinano a custodire le reliquie dei Sacri Vasi di Cristo, fu posta il 12 giugno 1472.
L'attenzione del ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] 'imperatore non è pertanto basata sul suo essere cristiano. L'influsso aristotelico è invece particolarmente avvertibile nella all'anima", un conformismo alimentato da un insaziabile amore per l'eguaglianza che prevarica financo l'attaccamento all ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] presente, la capitale cioè dell'Italietta giolittiana, un amore che non avrebbe avuto mai fine, del tipo il compito di "tentare nel nome di Roma la suprema sintesi dell'Occidente cristiano" (p. 260), cioè di instaurare la Santa Romana Repubblica, fu ...
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carita
carità s. f. [lat. carĭtas -atis, propr. «affetto, amore», der. di carus «caro»]. – 1. L’amore che, secondo il concetto cristiano, unisce gli uomini con Dio, e tra loro attraverso Dio: fervore, ardore di c.; virtù di c., anche tra i...