BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] fiori, primizie poetiche divise in rime amorose, eroiche, sacre, morali e funebri, in Bologna, per gli concordia della virtù e della fortuna, 21 apr. 1702; Enea negli Elisi, 26 luglio 1702, con l'ouverture composta da J. J. Fux; La Psiche, 21 febbr ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] , libri veramente importanti e sconosciutissimi, ricercati e raccolti con amore, da gente che R. B., in L'Osservatore politico e letterario, XXVI (1980), pp. 58-59; I. Calvino, Il Gran Suggeritore. La psichee la pancia, in La Repubblica, 10 ...
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FANCIULLI, Giuseppe
Massimo Onofri
Nacque a Firenze l'8 marzo 1881 da Giovanni ed Enrichetta Guidotti. A sette anni, alla morte della madre, fu accolto nella casa delle zie materne. A Firenze compì [...] 1906, pur non cessando di collaborare a riviste come Psichee La Cultura filosofica, entrò nella redazione del Giornalino storia come attuazione di un disegno della provvidenza, la cui molla è l'amore.
Nel 1927 il F. dava alle stampe Fiore (Firenze), ...
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psiche2
psiche2 s. f. [adattam. del fr. psyché 〈psišé〉, propr. «psiche1», passato al nuovo sign. per allusione al nome di Psiche, fanciulla amata da Amore nella favola delle Metamorfosi di Apuleio], invar. – Mobile costituito da un grande...
delirio
delìrio s. m. [dal lat. tardo delirium, der. di delirare: v. delirare]. – 1. a. In psicopatologia, stato di alterazione mentale, consistente in una erronea interpretazione della realtà, anche se percepita normalmente sul piano sensoriale,...