CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] processo di ribellione e d'eresia. Lo stesso giorno 17 il C. fugge dal convento di Stilo e si nasconde a Stignano in casa amica, Ma , sonetti politici e d'occasione, oziosi versi d'amore dettati per compiacere compagni cli prigionia; a partire dall ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] giovanili ("Bella fera e gentil mi punse il seno, / e poi fuggìo da me ratta lontano, / vago lassando il cor del suo veneno; dai sonetti per le chiome recise ("Le chiome d'or, ch'Amor solea mostrarmi", "Le bionde chiome, ov'anco intrica e prende"), ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] studiare col Bassani medesimo. La notizia si amplificò in una leggenda amorosa, che si ricorda perché è la sola di questa specie in compositore a riprenderlo; il povero C., umiliato, se ne fugge alla chetichella verso Roma.
Ma nel 1708 non c'era ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] (92) vedendo l'amata donare ad un altro il sorriso e i segni d'amore che furono suoi (93), maledice la crudeltà (94) e più ancora la falsa pietà di Antonia (98). Fugge allora dalla corte (99) in solitudine montana (100, 101), ma non può dimenticare ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] C. non caccia a pedate di casa. Certamente Maria mescola l'amore per la musica con un debole per i compositori: si bisbiglia d maggio 1672, approfittando di una sua temporanea assenza, fugge, imbarcandosi a Civitavecchia alla volta della Provenza. Un ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] linguaggio universale, poeti-filosofi in vernacolo, teorici dell'amore e del nulla, ricchi possidenti di terre sterminate atterriti . Trasformatosi il grande progetto in grande disinganno, Buscaino fugge, pieno di debiti, da Nataca che gli appare ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] in famiglia padrone e giudice. I fatti precipitano quando Linda fugge da casa: vuole essere, per un giorno almeno, se d'ogni altro: sa che Cristo vive e deve vivere, Cristo è amore e vive anche per salvare gli uccisori di suo figlio: si avvicina ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] ogni senso e non la truova mai". È un miracolo d'amore che sfugge ai sensi, nella misura in cui l'apparente coordinazione punto d'attacco dell'attività del Castellani. "Nostra età trapassa e fugge: / oggi prato e doman fieno" (lauda "Occhi mia, ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] si innamora della figlia di un fervente cattolico e per sposarla fugge con lei. Presto la moglie si ammala mortalmente e il realtà e sogno e il prevalere della prima (perché èlotta e amore) sul secondo (che èegoismo e inerzia). Non ècerto il suo ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] aveva invece ucciso per errore il loro padre, Folco, ed era fuggito. Lo sconosciuto eremita non è altri che Pagano, il quale avventurose e patetiche, nel contrasto fra il potere e l'amore, non sono estranei elementi del genere gotico o nero (si ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...