GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] aveva invece ucciso per errore il loro padre, Folco, ed era fuggito. Lo sconosciuto eremita non è altri che Pagano, il quale avventurose e patetiche, nel contrasto fra il potere e l'amore, non sono estranei elementi del genere gotico o nero (si ...
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TROILO E POLISSENA
E. Paribeni
A) Troilo (Τρωίλος, Troilus). - Principe troiano figlio di Priamo, ucciso da Achille in un'imboscata notturna nei primi tempi della guerra di Troia. Il suo nome è ricordato [...] tra gli arbusti o inseguente in potenti falcate il fanciullo che fugge a cavallo; o più tardi Polissena che il grande eroe amerà figurazioni sembra innegabile la presenza di quegli elementi di amore e di odio, attrazione e volontà distruttiva che ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] , meditazioni sulla vanità delle speranze e sul tempo che fugge (Addio, passato, sogni, tenerezza!), quasi a continuare sodalizio letterario fra Oxilia e Camasio, condito di «fugaci avventure amorose» (Cazzola, 1992, p. 445) con attrici del ...
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CORFINO (Corfini), Lodovico
Davide Conrieri
Nacque a Verona, da Corfino e da Giulia (di casato ignoto), nel 1497 o nel 1498. La sua famiglia era di antica nobiltà veronese, e tradizionalmente dedita [...] dei familiari dell'ucciso e i rigori della legge, Phileto fugge da Verona con un amico, Homopathe, e con lui peregrina raccolti in piena armonia attorno al motivo conduttore del libro, l'amore e la nostalgia per la donna e per la patria, che ...
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DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse nel primo quarto del XIV secolo da un Agnolo. Il luogo di nascita, riportato secondo diverse grafie nei documenti (Montechiello, Monticiello, Monticelli; [...] egli stesso notizia nel capitolo Le vaghe rime e il dolce dir d'amore (vv. 2527). La professione per cui è più ricordato è quella o convenzionale, alla vita del poeta che "verso el vespro se ne fugge via".
S'ignora l'anno della morte.
A D., che fu a ...
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Narcisismo
Emanuele Lelli
Geni Valle
Amare sé stessi e ignorare gli altri
Il giovane Narciso del mito greco non vuole concedere a nessuno il proprio amore; specchiandosi in uno stagno, però, è talmente [...] e lo rincorre per tutti i boschi della Beozia, ma il giovane fugge e grida: «Preferisco morire piuttosto che darmi a te!». Eco ripete di stabilire un vero rapporto con gli altri e di provare amore e attenzione per chi si occupa di lui. Il piccolo è ...
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GRANDI, Orazio
Paolo Zublena
Nacque a Montecatini (l'odierna Montecatini Terme) il 13 genn. 1851 da Arcangelo, avvocato, amico di G. Giusti e di F. Carrara, e da Enrichetta Del Grande Pierallini. Trascorse [...] focolare (Siena 1876), in cui una vicenda intessuta d'amore, vita campagnola e bohème aumenta il ricorso allo psicologismo e da questa situazione, dopo la morte della madre, Cecchino fugge lasciando Lella che, disperata, si suicida gettandosi nell' ...
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don Giovanni
Ermanno Detti
Il dissoluto punito
Quale sarà stata la fine di don Giovanni, il famoso avventuriero noto fin dai tempi antichi attraverso leggende popolari spagnole ed europee? Sarà davvero [...] Tirso de Molina
Nell'opera si racconta di don Giovanni che fugge da Napoli dopo aver ingannato la duchessa Isabella. Giunto a Siviglia José Zorilla (19° secolo) don Giovanni trova nell'amore puro di una fanciulla la salvezza della sua anima peccatrice ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...