FARNESE, Angelo
Beatrice Quaglieri
Figlio di Pierluigi il Vecchio e di Giovannella Caetani, nacque presurnibilmente nel 1464 0 Poco dopo a Canino (prov. di Viterbo), dove i genitori si erano stabiliti [...] il confessore.
Con il pontificato di Alessandro VI l'importanza della famiglia Farnese aumentò, anche per i rapporti amorosi che il pontefice aveva intessuto con la giovane Giulia. Tutti i Farnese, peraltro, godevano della familiarità con il ...
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GARDI, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia intorno al 1760; sconosciuta è la sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente nella sua città, ove fu attivo come insegnante di coro presso l'Ospizio [...] , 7 nov. 1799); La donna ve la fa (teatro S. Moisè, maggio 1800); Il medico a suo dispetto, ossia La muta per amore (teatro S. Angelo, 15 luglio 1800; poi Reggio Emilia, teatro Moderno, con il titolo La muta, ovvero Il medico per forza, carnevale ...
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CECCOLI, Marino
Pasquale Stoppelli
Nacque a Perugia, quasi sicuramente tra l'ultimo decennio del sec. XIII e i primissimi del XIV, dato che i suoi scritti alludono a eventi occorsi tra il 1320 e il [...] , nell'esercizio poetico, i temi omosessuali fossero sempre accordati con i precetti dello stile comico. E dinanzi a un sonetto come "Amor me tra' de mente ogni altra cosa" (ed. Marti, p. 668), il più bello della raccolta, dove, attraverso l'uso ...
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VALENZIANO, Luca
Maria Pia Sacchi
– Nacque a Tortona forse negli anni Settanta-Ottanta del Quattrocento, come si può ipotizzare sulla base della lettera prefatoria all’edizione pavese (1513) delle sue [...] poeta» (Mussini Sacchi, 1982, p. 417) anche dal contemporaneo pavese Giorgio Beccaria nel suo volgarizzamento dell’apuleiana favola di Amore e Psiche: un altro indizio del legame con Pavia, città che – come detto – fu anche sede della prima edizione ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] sotto un nom de plume. Come afferma il Mongitore (p. 382), che dice di averlo appreso da V. Auria, pubblicò i suoi versi amorosi e satirici con il nome di Vincenzo Valguarnera (rispettivamente in Muse siciliane, II, 2, pp. 311-364; III, pp. 239-249 ...
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RAINERI, Anton Francesco
Pietro Giulio Riga
RAINERI, Anton Francesco. – Nacque a Milano poco dopo il 1515 da genitori appartenenti al ceto medio cittadino. Legatosi ad Alfonso d’Avalos intorno al 1535, [...] - A.F. Raineri, Commedie, presentate da G. Barberi Squarotti, 1994, p. 116) –, la commedia mette in scena l’amore tra Leandro e Ippolita (nella loro famiglia d’origine rispettivamente chiamati Ippolito e Altilia), proponendo una formula comica nella ...
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CHERICI (Chierici, Clerici), Sebastiano
Michelangelo Pascale
Nacque a Pistoia nel 1647. La sua formazione musicale avvenne a Bologna, come allievo di G. P. Colonna, e questo fatto indusse il Fétis a [...] nell'ultimo periodo della vita del compositore, in particolare legata al suo soggiorno nella città di Pistoia (unica eccezione è Amore piaga ogni core, rappresentata anche a Ferrara nel 1691). Stando a una cronaca dell'epoca (Libro dei ricordi ms. di ...
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CONTI (Comes, Conctus, De Conctis), Vincenzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Verona nella prima metà del sec. XVI da famiglia probabilmente di origine ebraica.
Nella città natale apprese le lingue classiche [...] alla direzione della stamperia.
Fonti e Bibl.:Arch. di Stato di Cremona, Libri e librai;F. Marcolini, Pistolotti amorosi dei magnifici signori Accademici Pellegrini, Venezia 1554, p. 111; Sisto Senese, Bibliotheca sancta, Venetiis 1559, pp. 572 ss ...
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ORIGO, Curzio
Stefano Tabacchi
ORIGO, Curzio. – Nacque a Roma il 9 marzo 1661 da Gaspare e da Maria Laura, figlia del marchese Massimiliano Palombara di Pietraforte e di Cassandra Mattei.
La famiglia [...] serie di affreschi realizzati da Francesco Cozza a palazzo Origo prima del 1682. Sono invece attestati rapporti con il pittore Antonio Amorosi, suo quasi coetaneo.
Nel conclave del 1730 si schierò con la fazione del cardinale Annibale Albani, che si ...
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DI BOLOGNA, Antonio
Felicita De Negri
Era figlio di Antonino e di Giulia Di Sangro, e nipote del celebre unianista Antonio Beccadelli, detto il Panormita.
Le vicende della famiglia Beccadelli sono note: [...] in prime nozze Giulia Di Sangro, ne ebbe, come si è detto, Antonio.
Il D. deve la sua fama alla sfortunata storia d'amore con Giovanna d'Aragona, che è narrata da M. Bandello e che ispirò pure un dramma di John Webster, The dutchess of Malfy, e ...
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amoraico
amoràico agg. (pl. m. -ci). – Degli Amorèi, i dottori talmudici babilonesi e palestinesi, che dal 3° al 5° secolo d. C. si dedicarono allo studio della tradizione giuridica giudaica postbiblica (cioè della mishnāh): l’insegnamento...
amore
amóre s. m. [lat. amor -ōris, affine ad amare]. – 1. Sentimento di viva affezione verso una persona che si manifesta come desiderio di procurare il suo bene e di ricercarne la compagnia: amore ... non è altro che unimento spirituale...