BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] un accademico tributo a uno stanco petrarchismo: freddamente corrette e con concessioni ai modi del Seicento, ripetono vieti motivi amorosi e di intonazione sacra. Gli epigrammi latini, sulla traccia di Marziale, ma anche con traduzioni ed imitazioni ...
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GHIRON, Ugo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Roma il 24 ag. 1876 da Bonaiuto, piemontese, e da Minerva Nahmias, toscana, entrambi di origine ebraica. A Roma fece i suoi studi ginnasiali, trasferendosi [...] lirismo di chiara influenza pascoliana ai toni patriottici di quelli scritti in onore degli eroi della guerra, da epigrammi amorosi a malinconiche e dolenti riflessioni sulla morte, fino ai toni foschi dei quattro poemetti in prosa.
Nel corso degli ...
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CERRUTI (Cerruto), Antonio
Nicola Longo
Nato a Borgo Ticino (prov. di Novara) il 13 marzo 1506 da umile famiglia, poté essere avviato agli studi quasi certamente per aiuto di qualche generosa protezione. [...] stesso anno fu pubblicato il volume di versi intitolato Lusus con dedica al Pallavicino. Si tratta di componimenti scherzosi, amorosi, satirici, talvolta anche mordaci, scritti a Venezia e che dimostrano con evidenza come i modelli classici del C ...
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BOCCHERINI, Giovanni Antonio Gastone
Claudio Mutini
Fratello del più celebre Luigi, nacque a Lucca da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi il 4 febbr. 1742.
Scarse notizie si hanno sulla sua giovinezza. [...] il quadro dell'attività poetica del B. una piccola raccolta di versi che il lucchese pubblicò a Vienna nel 1774: Sonetti amorosi e storiati. Non aggiungono molto alla produzione del B. (che si chiamò tra gli arcadi Argindo Bolimeo): ideati secondo la ...
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BERTOLAI, Orsola
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara nell'anno 1531. Era figlia dei nobiluomo Camillo Bertolai, dottore e filosofo. Come discendente da una delle famiglie più cospicue di Ferrara, la B. ricevette [...] , alla presenza dei duchi e della corte, nei giorni 18 gennaio, 1°e 6 febbr. 1570, attorno a cinquanta Conclusioni amorose.
Le Conclusioni erano state proposte dal Tasso e il giovane poeta le sostenne con molte argomentazioni. Uno dei più assidui fra ...
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Hopkins, Miriam (propr. Ellen Miriam)
Anton Giulio Mancino
Attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Bainbridge (Georgia) il 18 ottobre 1902 e morta a New York il 9 ottobre 1972. Fu una [...] con l'irriverente vivacità dello stile recitativo, la H. riuscì a portarvi umori, mutuati dagli spiritosi e spregiudicati intrecci amorosi tipici dei film di Lubitsch, in particolare quello di Design for living dove, nella parte di una donna sposata ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] a cura di L. Bonfigli, Bari 1936, pp. 3-6 (Ai lettori), 61 (III, 58); Id., Il Cataneo overo de le conclusioni amorose, in Prose, a cura di E. Mazzali, Milano-Napoli 1959, pp. 257-302; G. M. Crescimbeni, Comentari… intorno alla... storia della volgar ...
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FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] 1752, a Firenze, apparve un ulteriore volume del F. con due commedie: Gli sponsali in maschera, ovvero La poesia, la pittura in gara per Amore e Quanto più si va in là peggio si fa, ovvero s'invecchia e s'impazza. Il volume, assai raro, è l'ottavo e ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] con la società, con le sue convenzioni e ipocrisie; la sua simpatia per i diseredati, gli esiegi, gli zingari; il suo amore agli animali, specchio della vita istintiva; la sua tenerezza fra sensuale e sentimentale per la donna (specie se di umile ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] e ottantatré testi poetici, per la maggior parte in versi elegiaci. L'argomento è vario: ora si tratta di componimenti amorosi indirizzati ad una certa Cinzia (evidente il ricordo properziano), ora di epitalami; vi sono poesie in lode di Padova e ...
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amoraico
amoràico agg. (pl. m. -ci). – Degli Amorèi, i dottori talmudici babilonesi e palestinesi, che dal 3° al 5° secolo d. C. si dedicarono allo studio della tradizione giuridica giudaica postbiblica (cioè della mishnāh): l’insegnamento...
amore
amóre s. m. [lat. amor -ōris, affine ad amare]. – 1. Sentimento di viva affezione verso una persona che si manifesta come desiderio di procurare il suo bene e di ricercarne la compagnia: amore ... non è altro che unimento spirituale...